Venticinque tra vini dolci italiani e Sauternes da abbinare a tutto pasto

21 Mar 2025, 12:00 | a cura di ,
La crisi del mercato dei vini dolci esige un cambio di passo: sia nella produzione (acidità e sapidità) che nel pairing oltre il classico abbinamento con il dessert

Il mondo sta cambiando e sta cambiando anche il mondo dei vini dolci. Sono un patrimonio culturale e di biodiversità in Italia, ma perché abbia un futuro occorre un cambio di passo: i produttori stanno lavorando sulle acidità e sulla sapidità dei loro calici, mentre sul fronte del consumo si sta spingendo il pairing oltre il lassico abbinamento con i dessert che relega queste etichette al solo momento del fine pasto.

17 vini dolci italiani a tutto pasto

Così, dall'aperitivo passando per tutta la durata del pasto e fino al dopocena, ecco nuovi orizzonti per passiti, muffati & co. Vi presentiamo 17 etichette italiane e, a seguire, 8 Sauternes: per ognuno di questi calici proponiamo anche l'abbinamento che ci sembra migliore, fuori dai canoni del dolce-dolce...

98
Moscato Passito al Governo di Saracena 2015

Feudo dei San Severino
Saracena (CS)
Un grande vino in cui non c'è solo complessità olfattiva e un palato perfetto, ma anche la riscoperta di un vino antico, l'emozione nel provarlo pian piano e vedere come cambia minuto per minuto. Un vino, insomma, da aprire in tutte le grandi occasioni della vita, anche all’incontro con il salato. Abbinamento: lagane e ceci. prezzo 33 euro

98
Scacco Matto 2022

Fattoria Zerbina
Marzeno (RA)
Una perla: un’Albana da vendemmia tardiva a più riprese attaccata dalla muffa nobile. Poi, affinamento in acciaio, barrique e bottiglia: un vino ricco di cambi di passo. Il naso è un incanto, la nota dolce è stemperata in un palato vellutato di frutta secca e sapidità. Dolce-non-dolce: grande acidità e freschezza. Abbinamento: sogliola alla mugnaia. prezzo 60 euro

96
Angialis 2019

Argiolas
Serdiana (SU)
Etichetta storica della famiglia Argiolas, l’Angialis è un monovitigno di Nasco, varietà autoctona del Sud Sardegna, ottenuto da uve stramature. Questa etichetta, in particolare, nasce nelle Valli di Porto Pino, vicino al mare, ed è un concentrato di dolcezza, sapidità e cremosità. Abbinamento: gallina ripiena. prezzo 40 euro

96
Canelli Casa di Bianca 2023

Gianni Doglia
Castagnole delle Lanze (AT)
Uno dei grandi Moscato d’Italia, prodotto da uno dei migliori vignaioli dell’Astigiano. Il Casa di Bianca ’23 è un tripudio di erbette aromatiche, frutto bianco e cenni floreali. Basso di gradazione, ha una carbonica lieve e un’acidità da manuale. Abbinamento: ostrica con un goccio di olio extravergine di oliva. prezzo 20 euro

96
Marsala Vergine Ris. Florio 2011

Duca di Salapatura
Marsala (TP)
Un Marsala in chiave contemporanea per struttura e agilità di beva. Complesso il bouquet di macchia mediterranea, bucce d'agrumi secche, spezie e nuance marine che ritornano in una bocca di bella armonia, sapida, vibrante e lunghissima. Le note tostate sono finissime. Abbinamento: pane burro e alici. prezzo 45 euro

95
Moscato di Saracena Passito 2021

Viola
Saracena (CS)
È uno dei grandi passiti del Sud Italia e sorprende per un naso ampio e sfaccettato dai profumi di frutta candita e frutta secca, zagara, erbe aromatiche e officinali, e poi spezie dolci. È fresco, armonico al palato, bilanciato tra acidità e frutto e porta in dote una lunghissima persistenza. Abbinamento: ricotta affumicata calabrese. prezzo 45 euro

95
Orvieto Cl. Sup. Muffa Nobile Calcaia 2020

Barberani
Baschi (TR)
Note di zafferano albicocca e pepe bianco. La complessità percepita al naso anticipa un palato altrettanto sfaccettato e vivido. In bocca la dolcezza è mitigata da una freschezza vivida e una sapidità minerale che spingono il sorso in un finale lungo e appagante. Profondo. Abbinamento: foie gras e fichi secchi; ostriche. prezzo 40 euro

95
Valle d’Aosta Chambave Muscat Flétri 2022

La Vrille
Verrayes (AO)
Solo 900 bottiglie ma di puro piacere: profuma di uvetta, albicocca disidratata, miele di acacia e poi note floreali e un tocco erbaceo. In bocca ha struttura, ma è l'acidità a fare la differenza: il sorso non è mai stucchevole, la scorrevolezza non manca, finale pulito. Abbinamento: polenta pasticciata valdostana. prezzo 40 euro

95
Vin Santo di Carmignano Ris. 2016

Tenuta di Capezzana
Carmignano (PO)
Blend di uve trebbiano e san colombano, lasciate appassire secondo metodi tradizionali. Al naso sfoggia sfumature di alloro, note di orzo, miele, fichi secchi e cedro candito. Il palato è setoso e glicerico, e regala un sorso intenso e avvolgente. Chiude su un finale persistente con richiami di frutta secca e balsamici. Abbinamento: crostini con paté di fegatini. prezzo 75 euro

94
Cinque Terre Sciacchetrà 2021

Cheo
Vernazza (SP)
Etichetta straordinaria in 400 bottiglie. Riflessi aranciati-rossastri, quasi rubino, da occhio di pernice. Varietà principale: Bosco, con saldo di Vermentino. I profumi rimandano al miele, arancia candita e dattero. Il palato è denso, giocato su toni di amarena cacao, su un fondo di fiori secchi. Complesso e originale. Abbinamento: quaglia ripiena. prezzo 75 euro

94
Marsala Vergine Secco Tino 8 Ris. 2004

Intorcia Heritage
Marsala (TP)
Dal tino numero 8, una grande annata: colore ambrato brillante, spazia dall'agrume candito alle spezie ai legni antichi, per virare su miele di corbezzolo, vaniglia e deliziosi toni di "rancio". Al palato, erbe aromatiche, oli essenziali d'agrume, e un infinito finale di nocciola, mandorla e mallo di noce. Abbinamento: pizza provola e pepe. prezzo 38 euro

94
Orvieto Cl. Sup. V.T. Muffa Nobile 2022

Palazzone
Orvieto (TR)
La Muffa Nobile ’22 di Palazzone regala una grande complessità al naso, tra confettura di albicocca e miele di acacia. Ampio e voluminoso in bocca, la sua dolcezza è tenuta a bada da una vena sapida deliziosa. È senza dubbio uno dei grandi vini dolci italiani. Abbinamento: un grande formaggio erborinato di capra. prezzo 26 euro

93
Verdicchio dei Castelli di Jesi Passito Lina 2022

Santa Barbara
Barbara (AN)
Veste intensamente dorata, nel calice lascia intuire ricchezza glicerica confermata da un palato dalla densa concentrazione zuccherina, suadente nell'esprimere un lunghissimo ricordo di miele accompagnato da note di buccia d'arancia candita, mandorle tostate e anice, con sottili rimandi a timo e zafferano. Abbinamento: fegatino nella rete. prezzo 30 euro

93
Collio Picolit 2019

Pighin
Pavia di Udine (UD)
Un vino prezioso anche perché raro. Il registro olfattivo richiama note floreali che si fondono a sensazioni di pesca e albicocche mature. L’attacco al palato, morbido e cremoso, trova un piacevole contrasto con in sviluppo equilibrato e rinfrescante. Il finale torna su ricami di glicine e pera. Delicato. Abbinamento: gorgonzola o blue stilton. prezzo 36 euro

93
Passito di Pantelleria Ben Ryé 2021

Donnafugata
Marsala (TP)
Siamo di fronte a un vero grande classico che anno dopo anno riesce a emozionare sempre: ha un naso incredibile per intensità e articolazione con note di lavanda, rosmarino, albicocca appassita; sentori che ritornano in una bocca tonica, di sontuosa piacevolezza e lunghissima persistenza. Abbinamento: scaloppa di foie gras. prezzo 62 euro

92
Canelli Sant’Ilario 2023

Ca’ d' Gal
Santo Stefano Belbo (CN)
Ecco una storica etichetta piemontese che oramai esce sotto la recente Docg Canelli. La vendemmia 2023 regala profumi di erbe aromatiche (anice e salvia) abbinati a ricordi floreali, di pesca e frutta bianca; segue un palato di grande armonia ed equilibrio. Abbinamento: Mozzarella di Bufala Campana Dop, vitello tonnato. prezzo 23 euro

92
Valle d’Aosta Chambave Moscato Passito Prieuré 2021

La Crotta di Vegneron
Chambave (AO)
Questo della Crotta di Vegneron è un Moscato che mette in evidenza tutto il clima valdostano della sottozona Chambave. La 2021 è un passito che mette in evidenza i sentori di scorze di agrumi e albicocche essiccate, poi un fondo di zafferano e una bocca elegante e armonica. Abbinamento: gratin di pane con fontina e pancetta. prezzo 23 

8 Sauternes e Barsac da abbinare a cibi salati

Ecco una carrellata di etichette dalla Francia, Sauternes e Barzac, nella regione di Bordeaux: sono bottiglie assaggiate in anteprima e non ancora in commercio. Dovrebbero uscire sul mercato a inizio 2026.

 

96
Barsac 1er Grand Cru Classé 2023

Chateau Climens
Barsac
Non esplosivo, ma elegante, con una parte intrigante di radici e genziana, spennellate di vaniglia e pietra focaia. Potente, per profondità aromatica più che per densità, con un residuo zuccherino evidente, ma perfettamente calibrato da freschezza e sapidità; finale lungo, dai rimandi esotici, che chiama il secondo. Abbinamento: spezzatino di maiale in agrodolce all’orientale.

95
Sauternes 1er Cru Grand Cru Classé 2023

Chateau Guiraud
Sauternes
Già molto espressivo: agrumi canditi, ananas sciroppato, nocciola e un accenno di zenzero candito. La dolcezza si avverte sul fondo, ma l’acidità molto viva la smorza e rende un senso di eccezionale dinamismo. Spezie e sale conducono i giochi nella chiusura lunghissima. Abbinamento: pizza ai quattro formaggi.

94
Barsac 2eme Grand Cru Classé 2023

Chateau Doisy-Daene
Barsac
Sussurrato, con un soffio di pietra focaia che anticipa i classici toni mielati e di zafferano. Di dolcezza estremamente misurata, la dinamica è energica, citrina e molto contemporanea, notevole per scorrevolezza e profondità. Difficile immaginarlo con i dolci. Abbinamento: gnocchi al castelmagno.

93
Sauternes 2eme Grand Cru Classé 2023

Chateau Doisy-Dubroca
Barsac
Esplosivo di zafferano, pera in composta, miele d’acacia e curry; dolce sicuramente, ma con garbo e personalità. Suadente e mielato all’attacco; poi più fresco, l’acidità tiene la struttura in equilibrio, il finale è vellutato, goloso. Abbinamento: risotto pere e Blue Stilton.

92
Sauternes 2eme Grand Cru Classé 2023

Chateau D’Arche
Sauternes
Balsamico ed esotico di curcuma, con dolcezze sussurrate in sottofondo e una punta di zafferano. Pieno, avvolgente, più dolce di altri, ma con acidità discreta che sostiene il sorso, finale lungo. Neoclassico. Abbinamento: Parmigiano Reggiano 60 mesi o formaggi erborinati.

92
Sauternes 2eme Grand Cru Classé 2023

Chateau Broustet
Barsac
Sottile di camomilla e propoli, con un pizzico di pepe bianco e un accenno di pietra focaia. In bocca non eccelle per articolazione, ma piace per delicatezza, con la giusta freschezza che bilancia una struttura di medio peso, conducendo ad un finale scorrevole ed equilibrato. Abbinamento: aperitivo con tartine al salmone affumicato o paté.

90
Sauternes 2eme Grand Cru Classé 2023

Chateau Lamothe Guignard
Sauternes
Il naso è originale: non c’è traccia di dolcezza e la parte speziata - rafforzata dal rovere - lo rende più simile a un buon bianco secco barricato che al solito muffato. Il sorso è coerente: poco dolce e molto fresco, con il ritorno del legno che dà spessore senza appesantire, finale energico su toni di cannella e noce moscata. Abbinamento: pasta cacio e pepe.

88
Sauternes 2eme Grand Cru Classè 2023

Chateau Filhot
Sauternes
Poco espressivo al naso, con la parte sulfurea che prevale sugli altri aromi. In bocca sorprende con una dinamica più leggibile e molto contemporanea, di dolcezza modesta e con acidità rinfrescante a supporto di una progressione leggera e piuttosto semplice, discretamente equilibrata. Abbinamento: all’aperitivo, con o senza foie gras.

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