Sono di piรน gli statunitensi che fumano ogni giorno marijuana di quelli che bevono alcol. ร la rivelazione scioccante della rivista Addiction, secondo cui sarebbe la prima volta che la cannabis supera vino e affini. ร, dunque, questo il vero motivo per cui negli ultimi anni gli Stati Uniti mostrano segnali negativi proprio sui consumi vinicoli? Probabilmente รจ solo uno dei motivi, a cui si aggiungono la diffusione di altre bevande no alcol, oltre che di nuovi stili di vita. Sta di fatto che la ricerca, realizzata dal National Survey on Drug Use and Health, afferma anche che gli habituรฉ della cannabis, la fumino 15-16 volte al mese, contro i 4-5 giorni in cui i consumatori medi di vino si concedono una bottiglia. Principalmente il motivo per cui si preferisce la marijuana รจ potersi godere un momento di relax a casa. Ma non tutto รจ perduto per il vino: cโรจ anche chi abbina le due cose, ovvero il 16% dei consumatori di cannabis. E cโรจ anche unโaltra categoria di prodotto da tenere dโocchio: i vini a base di cannabis e i cannawine, ovvero le bevande che mescolano vino e marijuana.
I consumi di cannabis diventano quasi quotidiani
Lโexploit della cannabis va di pari passo con le politiche statunitensi, che sostanzialmente si possono dividere in quattro periodi: la liberalizzazione degli anni '70;ย โla guerra alla droga Reagan-Bushโ (1980-1992); il via libera alla fruizione guidata per scopi medici (1993-2008); il periodo di non interferenza da parte del Governo federale iniziato nel 2009 e che oggi vede una decina di Stati in cui l'uso della cannabis รจ totalmente libero e altri 25 in cui รจ legale per uso terapeutico.
Ed รจ proprio tra il 2008 e il 2022, che il consumo quotidiano di alcol รจ diminuito del 7%, mentre il consumo giornaliero di marijuana รจ cresciuto del 269%. Si puรฒ, quindi, affermare che i modelli di fruizione di cannabis siano passati dallโessere simili a quelli dellโalcol allโessere piรน vicini a quelli di sigarette: quotidiani.ย Da notare anche che la cannabis non รจ piรน la โdroga dei giovaniโ: nel 2022, le persone di etร pari o superiore a 35 anni hanno registrato piรน giorni di utilizzo rispetto a quelli di etร inferiore.
Giรน i consumi di vino
Per quanto riguarda il calo dei consumi di vino negli States, lโallarme viene da piรน parti e riguarda sia la produzione interna sia le importazioni, sebbene secondo un interessante articolo di Wine Searcher adesso il Wine Market Council, lโente di settore che fornisce ricerche di mercato negli Stati Uniti stia provando a negarlo.
Stando ai dati del Gomberg Fredrikson Report, infatti, il consumo di vino in Usa รจ diminuito dellโ8,7% nel 2023, unโinversione di tendenza che fa riflettere un settore che, per un quarto di secolo, ha dato per scontata la crescita annuale.
Guardando alle importazioni Usa di vino dal mondo, si noterร l'enorme flessione in corso: secondo il dato doganale il 2023 si รจ chiuso a -14,7% per i quantitativiย rispetto all'anno precedente. Dato a cui รจ strettamente legato anche il calo nei valori andati giรน dell'11,5%: 6,1 miliardi di euro nel 2023 contro i quasi 7 miliardi dell'anno precedente. Segno che รจ tutto "andato in fumo"? Una cosa รจ certa: cannabis o meno, c'รจ in corso un profondo cambiamento dello stile di vita che รจ meglio non ignorare.