Lโannata 2024 della Malvasia delle Lipari Passito Barone di Villagrande non ci sarร . La colpa non รจ del meteo o della peronospora, ma di un maxi furto di uve pronte per una vendemmia che si annunciava positiva. ร ancora incredulo Marco Nicolosi quando racconta lโaccaduto al Gambero Rosso: ยซIl 27 agosto ero stato a Salina per vedere lo stato delle uve, che si preannunciava interessante. Cosรฌ la vendemmia era stata fissata per il 2 settembreยป. Giorno dellโamara scoperta: spariti dalle piante dieci quintali di uva, che - come sa chi fa viticoltura sulle piccole isole - รจ una quantitร enorme. E non รจ la prima volta: ยซAnche lo scorso anno cโera un ammanco di uve, ma parliamo di quantitร minori in unโannata complicata. Questa volta il danno รจ stato molto piรน graveยป.
Lโappello di Marco Nicolosi
La produzione nei 2 ettari di vigneti in contrada Vallone Casella - lato orientale dellโisola โ in annate normali si attesta su mille bottiglie di Passito e 1500 di Salina bianco. ยซQuestโanno a mala pena riusciremo a produrre 800 bottiglia del nostro biancoยป, dice a malincuore Nicolosi che dovrร rinunciare al Passito: un vino molto ricercato ยซda bere subito e garantito fino a venti anni dalla vendemmiaยป (si legge nella scheda tecnica), con prezzi che arrivano a 100 euro a bottiglia. Il produttore ha chiaramente sporto denuncia: ยซNon ho la speranza di riavere indietro le uve, ma spero cosรฌ di riuscire a trovare una pista per evitare che episodi del genere succedano di nuovoยป.
Da qui il suo appello a quelli che lui definisce scassapagghiari (in siciliano scassinatori di pagliai; ladri di poco conto): ยซNoi per fare vino ci mettiamo cuore, impegno ed economia. Per noi รจ sostentamento e non possiamo permetterci di regalare niente a nessuno. Ma chi compie atti del genere lo fa con menefreghismo: non si tratta di gente del settore, perchรฉ evidentemente non sa cosa significhi e cosa comporti fare vino. Che lo abbiano fatto per piacere personale, per fare il loro mosto cotto o per rivendere le uve, mi auguro che non succeda piรน. Dal canto nostro, prenderemo dei provvedimenti per creare dei deterrenti negli anni a venireยป, chiosa il produttore che, finita anticipatamente la raccolta a Salina, adesso รจ in attesa della vendemmia sull'Etna, dove si sviluppa il cuore dell'attivitร vitivinicola di famiglia.
Il caso De Bartoli a Pantelleria
Quello del furto delle uve sotto vendemmia non รจ certo un fenomeno nuovo. Probabilmente ancora piรน diffuso lรฌ dove i vigneti non sono presidiati giorno e notte, come appunto nelle isole. La memoria va subito a quanto successe su unโaltra isola siciliana, a Pantelleria, dove nel 2018 il produttore Sebastiano De Bartoli denunciรฒ il furto di sei quintali di zibibbo appassito, ovvero una ventina di quintali di uva fresca destinati al pregiato Passito di Pantelleria Bukkuram. Episodio che portรฒ i colleghi del Consorzio a donare parte delle loro uve al Passito della solidarietร .