Gli 8 migliori Carmignano scelti dal Gambero Rosso

26 Giu 2024, 17:01 | a cura di
Nella zona collinare dei comuni di Carmignano e Poggio a Caiano, in provincia di Prato, si produce il Carmignano, tra i vini rossi più interessanti della Toscana. Ecco le migliori etichette

La Toscana si conferma anche quest’anno come la regione più premiata della Guida, con ben 89 Tre Bicchieri. Il numero dei vini finalisti, i Due Bicchieri rossi per intenderci, è di ben 327. Per vastità di territorio e di denominazioni, per varietà di stili e di terroir questi risultati sono ampiamente giustificati. C’è un dinamismo, una voglia di crescere e di approfondire il legame con il territorio che non conosce sosta.

E i risultati eccellenti non vengono solo dalle denominazioni più note, come Chianti Classico, Brunello di Montalcino o Bolgheri Rosso.

Qui ci concentriamo, infatti, sui migliori vini della Docg Carmignano - abbiamo degustato e apprezzato alcune etichette anche durante l'evento L'Altra Toscana -, che copre 135 ettari registrati sul versante orientale della catena montuosa Montalbano, nella zona collinare dei comuni di Carmignano e Poggio a Caiano, in provincia di Prato, dove si produceva vino già in epoca etrusca. La zona di produzione del Carmignano è stata stabilita nel 1716 dal bando "Sopra la Dichiarazione dé Confini delle quattro Regioni Chianti, Pomino, Carmignano, e Val d'Arno di Sopra" emanato dal Granduca Cosimo III de' Medici nel quale venivano fissati i confini delle zone vinicole.

Nel 1975, grazie a all'iniziativa dei viticoltori di Carmignano l'area ottenne una Doc che diventò Docg nel 1990.

Il clima ventilato e le elevate escursioni termiche, le precipitazioni ben distribuite anche nel periodo estivo rendono il territorio di Carmignano particolarmente adatto alla coltivazione della vite, favorendo la maturazione delle uve. Il vino che si ottiene è strutturato con un bouquet fine ed intenso, che ben si presta all'invecchiamento (da disciplinare è obbligatorio un invecchiamento di 10 mesi in botti di rovere e/o castagno e di 12 mesi per il Carmignano Riserva DOCG).

Carmignano - Toscana - panorama da Artimino

Carmignano - Toscana - panorama da Artimino

Carmignano Docg. I vitigni

Il vino Carmignano è ottenuto in gran parte dal vitigno sangiovese unito a canaiolo nero (max.20%), cabernet franc e cabernet sauvignon (10-20%) e una eventuale aggiunta di uve bianche (max.10%) dei vitigni trebbiano toscano, canaiolo bianco e malvasia del Chianti.

Sono previste le tipologie Carmignano Docg e Carmignano Riserva Docg.

I migliori Carmignano premiati con Tre Bicchieri e Due Bicchieri Rossi

Ecco i migliori Carmignano che hanno ottenuto i Tre Bicchieri  e i Due Bicchieri Rossi sulla Guida Vini d'Italia 2024 di Gambero Rosso.

Sapido e armonico il Carmignano Arrendevole Riserva '20, colpisce per il colore diluito e brillante, una versione estremamente attuale della denominazione che si distingue per finezza dei profumi e il sorso polposo e levigato, di grande profondità con un finale vivace e accattivante. Tenuta Ceri, premiata come Cantina Emergente, è una nuova realtà che subito si è delineata per precisione dei vini e territorialità. L'azienda è stata acquistata da Luca Ceri, noto architetto pratese ed è seguita dal vulcanico figlio Edoardo.

Il progetto di una struttura ricettiva a forma di vela al centro di un grande vigneto è ancora in via di realizzazione, ma i locali della cantina sono già completati, spazi ampi e funzionali con la scelta precisa di vinificare in tulipe di calcestruzzo, affidandosi alla competenza e alla sensibilità di Alberto Antonini.

In perfetta armonia con una bella annata come la '19, il Carmignano Grumarello Riserva coniuga immediatezza di sorso e spessore, scandito da una vena fresca accentuata da note balsamiche e mentolate. Il Carmignano Poggilarca '20 è un perfetto esempio di vino strutturato, dove la potenza del sorso si rivela in punta di piedi, attraverso tannini levigati e un lungo finale di frutti neri, terra bagnata e intriganti nuance vegetali.

La Villa Medicea La Ferdinanda, risalente al 1596, oggi Patrimonio Unesco, è il cuore dell'azienda, situata nel borgo medievale di Artimino, nella terra prediletta dalla famiglia de' Medici. La proprietà appartiene agli Olmo dagli anni '80, e la direzione è oggi affidata a Annabella Pascale e Francesco Spotorno Olmo. I vigneti si estendono su due territori storici: Carmignano e il Chianti Montalbano, che pur vicini, ricadono su due provincie diverse: Prato e Firenze. Un attento studio dei suoli ha permesso di individuare le unità produttive più vocate per i diversi vitigni coltivati in azienda.

Succoso e fitto, vino di grande ricchezza il Carmignano Riserva '20 di Tenuta Le Farnete Cantagallo, dal sorso scuro e setoso, con un lungo finale di ardesia e mentolato. La porzione di cabernet si esprime decisa con eleganza nei tannini levigati e cenni erbacei golosi. Enrico e Dario Pierazzuoli gestiscono entrambe le aziende di famiglia: Tenuta Cantagallo ubicata nel comune di Capraia e Limite, sul versante sud del Montalbano, di proprietà dal 1971, e Le Farnete a Carmignano, acquistata nel 1990.

La filosofia aziendale è ben espressa sull'etichette delle bottiglie dove compare la scritta "una bottiglia di vino per ogni ceppo di vite". Nel pieno rispetto della trazione di Carmignano si coltivano sangiovese e cabernet sauvignon; mentre nei terreni galestrosi e ricchi di scheletro del Chianti Montalbano è il sangiovese a far da padrone assieme a trebbiano e malvasia, utilizzate per la produzione di Vin Santo.

Buona prova per il Carmignano Carmione '21, che rivela una bocca solida sottolineata da un tannino marcato e saporito. Al naso condensa ribes nero e mora con ricordi di cioccolata e chiodo di garofano. La famiglia Pratesi vive nel piccolo podere di Lolocco dal 1875; dagli anni '90 Fabrizio conduce l'azienda e ha operato un progressivo ampliamento della superficie vitata acquistando man mano nuovi vigneti. Divenuto vignaiolo a tempo pieno, si dedica personalmente a tutte le fasi di lavorazione, da quella agronomica a quella enologica. Ne risultano vini di personalità decisa, principalmente rossi, con le varietà tradizionali del territorio di Carmignano: sangiovese, merlot e cabernet sauvignon allevato col nome di uva francesca, presente in queste zone già dal XVI secolo.

Gran bella interpretazione per il Carmignano Montefortini Podere Lambarda '20, dal sorso compatto e succoso, giocato su tensione acida e tannini perfettamente integrati, con una leggera speziatura che esalta le note dolci di piccoli frutti neri. La Fattoria Ambra è di proprietà della famiglia Romei Rigoli dalla fine dell'Ottocento. A guidarla Beppe Rigoli, cuore e anima in vigna e cantina, insieme alla moglie Anna, anch'essa agronomo. Pioniere nell'introdurre il concetto di cru a Carmignano, ha i vigneti distribuiti in quattro delle unità più vocate del territorio, la collina di Montalbiolo, dove galestro e tufo predominano, Elzana con maggior presenza di argille, Santa Cristina in Pilli caratterizzata dall'alberese e Montefortini Podere Lombarda con terreni più sciolti. I vini da ciascun cru sono imbottigliati separatamente.

Nel Carmignano Riserva '20 di Piaggia il carattere internazionale si mostra disinvolto attraverso un'elegante speziatura e dolcezze di friggitello. La storica azienda fondata da Mauro Vannucci nella metà degli anni '70, e oggi condotta dalla figlia Silvia, è da sempre punto di riferimento per il territorio di Carmignano. I vigneti dell'azienda godono di esposizioni ottimali per quest'area. La cantina praticamente mimetizzata nella collina, ha alberi e piante che crescono sul tetto. Tra queste mura sono vinificate le uve aziendali: sangiovese, cabernet sauvignon e merlot, lavorate con intelligenza e passione. Dalla Vigna Poggio de' Colli proviene invece il cabernet franc, vinificato in purezza e divenuto ormai vera celebrità nazionale.

Nitido e armonico il Carmignano Villa di Capezzana '19 in cui il frutto, in bella evidenza, incontra menta, cioccolata ed erbe officinali. A Capezzana si produce vino dall'804, in una delle denominazioni più antiche della Toscana: Carmignano. Ma la Tenuta è prima di tutto la storia di una famiglia, i Contini Bonacossi, proprietari dagli anni '20. Quella che si respira a Capezzana è un'aria di pulizia nei gesti e nei modi, di amore sincero verso la terra e i suoi frutti.  Capezzana vanta anche una cantina con uno storico di annate incredibile a testimonianza delle potenzialità di tenuta dei vini di Carmignano.

Carmignano Villa di Capezzana 2019 - Tenuta di Capezzana

 

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