Con il cambiamento delle abitudini e degli stili di vita degli italiani รจ cambiato di conseguenza anche il consumo del vino. Sempre piรน si sente citare lโesigenza di monitorare costantemente il mercato con una particolare attenzione ai giovani. Attualmente, quando si parla di giovani e vino si analizzano di solito due fette della societร : da un lato, la Generazione Y (o Millennials) ovvero i giovani e, dall'altro, la Generazione Z ovvero i giovanissimi di questa epoca attuale. Le ultime ricerche di mercato riguardano i Millennials. Oggi, occorre analizzare meglio la Generazione Z poichรฉ, anche se riveste una fetta di mercato ridotta, rappresenta pur sempre il futuro del mondo del vino. Analizzando queste ultime due generazioni si puรฒ dire che, nonostante i consumi non elevati, il vino continui a essere una bevanda abbastanza apprezzata dai giovani, e si contende il primo posto nella classifica delle preferenze con la birra. A molta distanza da entrambi si trovano i superalcolici.
Le principali tendenze della new gen
A questi dati vanno aggiunte le principali tendenze: lโattrazione verso i vini naturali (bisogna capire come lo interpretano i giovani), la ricerca e la difesa della biodiversitร , prediligendo quindi le varietร autoctone, anche tramite la riscoperta di antiche vigne; lโattenzione al packaging sostenibile, in particolare alla riduzione dei pesi coerente con un trasporto meno inquinante e alla riciclabilitร . Questo รจ il panorama in cui si muovono i giovani sempre piรน attenti allโautenticitร e genuinitร ย dei vini, prestando particolare attenzione al packaging, bottiglie ed etichette ricercate che completerebbero il quadro del buon vino. Ma ne siamo sicuri?
L'analisi delle aspettative
Da qui nasce un progetto del nostro Centro di ricerca di Neuromarketing IULM che prevede lโapplicazione di un Young Wine Neuro-Engagement Index. Con unโanalisi longitudinale annuale su un gruppo di 800-900 giovani di etร compresa tra 22 e 25 anni sono stati individuati i criteri per lโattrattivitร e di engagement dei giovani in relazione alla cantina, alle sue attivitร , ai suoi prodotti e al canale di comunicazione utilizzato. Lโindividuazione delle aspettative dei giovani permette la costruzione dinamica di un Young Wine Neuro-Engagement Index che si arricchisce di unโanalisi neuroscientifica a scaffale, per misurare la reale potenzialitร delle etichette, analizzando lโattivazione neurologica dei giovani.
L'attivazione emozionale su etichette e bottiglie
Giร in via preliminare ci ha colpito come, al di lร delle nostre aspettative, un primo campione sperimentale di 40 giovani, analizzato con tecniche neuroscientifiche, abbia mostrato una maggiore attivazione emozionale verso etichette classiche e sobrie, rispetto a quelle provocatorie e sofisticate, disconfermando il dichiarato e le attese. Lo stesso discorso vale per le bottiglie pesanti. Nel dichiarato, si valuta molto positiva la bottiglia pesante, ma lโengagement e lโemozione provata con bottiglie pesanti รจ piรน positiva e piรน alta che con bottiglie leggere. Motivo in piรน per inserire un piรน efficace Young Wine Neuro-Engagement Index nello studio dei giovani consumatori.