Tempo di elezioni per consorzio di tutela del Prosecco Superiore. Lโassemblea del 15 maggio รจ stata estremamente partecipata: su circa 36mila voti possibili ne sono stati registrati piรน di 32mila, numeri che fanno impallidire i dati delle elezioni politiche in Italia, segno che la volontร di partecipazione e di indirizzo era decisamente alta.
Quelle di Conegliano-Valdobbiadene sono sempre state elezioni particolarmente delicate, dove ricordiamo che il sistema di voto prevede che ogni candidato sia eleggibile solo dai colleghi di categoria che possono indicare tre preferenze nella medesima lista. Le tre categorie sono vinificatori (quindi le cooperative e i grandi produttori di vino sfuso), imbottigliatori (le aziende che si avvalgono soprattutto di uve o vini acquisiti da conferitori) ed infine i viticoltori (le aziende agricole).
Franco Adami verso la presidenza
Per i viticoltori รจ andata abbastanza in linea con le previsioni, con lโelezione di Franco Adami (3820 voti) che dopo 16 anni torna nel cda e viene indicato come il possibile nuovo presidente. Aveva giร ricoperto il ruolo a partire dal 2002 e adesso si dice pronto a riprendere la guida del Consorzio se รจ questo il desiderio delle aziende. A seguire, Cinzia Sommariva (2904 voti), Elena Moschetta (1971 voti) e Lodovico Giustiniani (1907 voti).
Anche in seno ai vinificatori non ci sono stati grandi sorprese: Stefano Gava (9574 voti), Giuseppe Collatuzzo (7692 voti), Gianluca Frassinelli (6640 voti), Ivo Nardi (6540 voti) e Piero De Faveri (5929 voti). Da notare lโassenza di un protagonista assoluto come Bernardo Piazza, nome poco conosciuto al di fuori del territorio ma che di fatto รจ forse il principale player fra i vinificatori. Il risultato lascia comunque intravedere il forte peso delle cooperative, la cui volontร sarร determinante per la gestione del Consorzio.
Bortolomiol fuori dal Consiglio
Le sorprese principali sono giunte fra gli imbottigliatori, a partire dallโesclusione del presidente uscente Elvira Bortolomiol che non siederร neppure fra i consiglieri.
Che qualcosa non filasse secondo le previsioni si รจ percepito durante il suo discorso, scivolato via senza applausi e con pochi commenti pungenti volti a sottolineare lamentele sul bilancio delle attivitร , e concretizzatosi con un risultato che lโha posta come terza fra gli esclusi. La categoria ha puntato su alcuni protagonisti di indubbia carriera e rappresentativitร e su un paio di giovani dal cognome importante ma finora poco conosciuti, mentre Bortolomiol probabilmente ha pagato le difficoltร di dialogo che negli ultimi mesi hanno caratterizzato lโattivitร interna. Questi gli eletti fra gli imbottigliatori: Leonardo Moretti Polegato (6663 voti), Loris Vazzoler (5747 voti), Gianfranco Zanon (5741 voti), Luigi Gava (5473 voti), Filippo Polegato (5359 voti), Giovanni Gava (5018 voti). Stupisce la presenza di due giovani rappresentanti fra gli imbottigliatori che negli anni non si sono fatti particolarmente notare, Leonardo Moretti Polegato di Villa Sandi e Filippo Polegato di Astoria, peraltro impegnati allโestero proprio il giorno della presentazione del nuovo Consiglio e che quindi non sono stati neppure visti. Spetterร a loro il compito di portare una ventata di novitร .
Il nodo sul nome Prosecco e sul rapporto con la Doc
Ma il vero compito del nuovo direttivo in vista delle nuove sfide sarร sicuramente ricostruire un dialogo in seno al Consorzio e nei confronti de resto del mondo Prosecco (nelle prossime settimane ci sarร anche il rinnovo dei consigli dellโAsolo e del Prosecco Doc). Dโaltronde allโinterno della Docg ci sono varie voci in dissenso con lโappiattimento sul nome Prosecco e cโรจ perfino chi chiede di rinunciare alla dicitura (vedi intervista a Loris Dall'Acqua) per prenderne le distanze e non indurre in confusione il consumatore. Ricordiamo a tal proposito, il Comitato che si costituรฌ la scorsa estate proprio per vigilare sullโuso del nome per intero (Conegliano Valdobbiadene Prosecco superiore docg). A ruota, inoltre, arriveranno anche altri temi scottanti, a partire dal problema della resa unica. Intanto, perรฒ, si attende il nome del prossimo presidente.