Un Cirò Bianco vince il premio per il migliore rapporto qualità-prezzo della Calabria assegnato dal Gambero Rosso

Quella di Christian Vumbaca non è una famiglia di vignaioli da generazioni: il primo nucleo di vigneti infatti lo comprò sua madre nel 1984. Si trattava di una piccola vigna in contrada Sant’Anastasia, a Cirò, dove i Vumbaca producevano qualche bottiglia di vino per uso strettamente familiare. Le altre acquisizioni arrivano molti anni dopo, quando Christian comincia ad accarezzare l’idea di appendere la toga d’avvocato al chiodo e dedicarsi alla viticoltura, cosa che fa definitivamente nel 2019, mollando lo studio a Roma e trasferendosi definitivamente di nuovo in Calabria. Adesso gli ettari in produzione (in parte ad alberello) sono una mezza dozzina, tutti coltivati in regime biologico, mentre le vinificazioni sono naturali e senza l’uso di lieviti selezionati.

In un territorio come quello di Cirò che per la sua millenaria storia potremmo definire un museo del vino a cielo aperto e che adesso sta vivendo una gioiosa rivoluzione che ha per protagonisti giovani produttori, è normale che emerga un vignaiolo come Christian, capace di tirar fuori grandi vini che coniugano al meglio tradizione e innovazione.

Cirò Bianco 2022 – Vigneti Vumbaca

Il vino dal migliore rapporto qualità-prezzo della Calabria per la guida Berebene 2024

Vinificato esclusivamente in acciaio, il Cirò Bianco ’22 di Vigneti Vumbaca, da uve greco, cui abbiamo assegnato il Premio Regionale Qualità Prezzo per la Calabria nella guida Berebene 2024 di Gambero Rosso, profuma di ginestra, agrumi, pompelmo, e pesca. Al palato è sapido e dalla prorompente acidità a stento contenuta da un frutto tonico e croccante; lunghissimo il finale.nella guida.

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