โI nostri produttori di vino sono stati bollati come imbroglioni senza scrupoli da una trasmissione che continua a fare scandalismo approssimativo anzichรฉ buona informazioneโ.
Dopo le dichiarazioni del ministro Lollobrigida che parlano di โnemico in casaโ, al coro di voci che si scagliano contro il servizio di Report sul Vino si unisce il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio. Senza mezzi termini attribuisce alla trasmissione la colpa di spargere una cattiva informazione. Dellโinchiesta andata in onda ieri sera che parla di mosti concentrati, gelatine animali, uve da tavola che si spostano da Sud verso Nord, Centinaio contesta il suo effetto di screditare lโintero mondo del vino italiano.
โReport continua la sua campagna denigratoria contro le eccellenze agroalimentari italiane โ afferma Centinaio - . "Faccio fatica a capire il gusto che prova Ranucci a screditare i nostri prodotti migliori"
Centinaio contro Report
In linea con quanto affermato da Lamberto Frescobaldi, Centinaio sottolinea come il servizio di Report suggerirebbe un mondo pervaso da scorrettezze, ben diverso dalla realtร dei fatti. โIl vino italiano รจ esportato e amato in tutto il mondo perchรฉ รจ di ottima qualitร , le norme che ne regolano la produzione sono rigorose e ancor di piรน lo sono i disciplinari per le Indicazioni Geografiche. Non esiste un malcostume diffuso e non ha senso mettere sullo stesso piano prodotti naturali utilizzati durante la lavorazione con additivi chimici illegaliโ dichiara Centinaio. โร evidente che anche tra i produttori vitivinicoli ci sia chi imbroglia e deve essere individuato e punito. Su costoro, le inchieste giornalistiche fanno bene a puntare i riflettori. Ma รจ inaccettabile che pochi impostori possano macchiare la reputazione di un comparto nazionale che รจ corretto e che semmai subisce la concorrenza sleale di aziende straniereโ.