Una bella storia di imprenditoria italiana al femminile in Francia, quella dei ravioli al limone di Mentone. L’idea è di Luisa Delpiano Inversi, torinese - e un po’ francese per parte di madre - che dal 2006 ha iniziato a passare le vacanze nella zona di Mentone. Se ne è innamorata e ha cominciato a pensare di aprire lì un’attività e trasferirsi in Costa Azzurra, lei che nella sua “prima vita”, era Consigliera di Pari Opportunità del Collegio dei periti industriali e ha fondato Pari Opportunità Italia su Linkedin, ma fin da ragazza aveva il sogno di occuparsi di cucina. Una passione trasmessa al figlio Riccardo.
Pasta Piemonte
E quale attività migliore della produzione della pasta fresca, un classico piemontese? Sei mesi di apprendistato presso un pastaio di Cuneo, poi, trovato il posto giusto nel centro di Mentone - 34, rue Partouneaux - ha voluto un’insegna con tanto di stemma sabaudo e il nome in italiano: Pasta Piemonte.
Il 5 agosto 2013, dieci anni fa, la bottega apriva: con gli gnocchi, i tajarin, gli agnolotti. Ma quello che ha reso famosa Pasta Piemonte è stata l’invenzione dei ravioli al limone di Mentone IGP, un successo. Così Pasta Piemonte entra nel Collège Culinaire de France, il concorso nazionale Stars et Metiers le assegna il Premio per la sostenibilità e il Gran premio dell’artigianato. E Luisa Delpiano diventa Ambasciatrice del Marchio Côte d’Azur France.
L’azienda è entrata a far parte di Pourdebon, società francese che unisce la logistica del freddo e produttori di cibi di alta qualità: con questo sistema, i prodotti alimentari inseriti nel circuito vengono consegnati in freddo in tutta la Francia entro 24 ore, sia ai produttori che ai privati. La scelta di essere orientati verso il digitale e l’e-commerce ha permesso al pastificio di superare alla grande la pandemia, anzi di aumentare la clientela. A Parigi come a Montecarlo diversi ristoranti oggi utilizzano la sua pasta fresca e Luisa Delpiano è spesso ospite in tv nazionali a raccontare la sua avventura di imprenditoria al femminile e i ravioli al limone, un must.
Come sono fatti i ravioli al limone
Tutte le paste fresche prodotte da Pasta Piemonte seguono il Disciplinare dell’eccellenza artigianale del Piemonte e utilizzano ingredienti bio: farina bianca del Molino Pasini del Mantovano, uova fresche e acqua. Il ripieno al limone di Mentone è preparato con una texture di ricotta e grana padano dop, scorze e succo di limone di Mentone IGP, sale, pepe, e a volte, secondo il tasso di umidità dei formaggi, un po’ di pangrattato. I limoni sono naturalmente non trattati e il marchio ravioli al limone di Mentone è registrato.
Da DUME a Torino l’esclusiva per l’Italia
Ora i ravioli al limone di Mentone arrivano in esclusiva a Torino da DUME, bel locale contemporaneo nel cuore della vecchia Torino, nella scenografica Galleria Umberto I a Porta Palazzo, che ha l’atmosfera di un passage parigino. Aperto di recente da Edoardo Dumeri, DUME in origine proponeva esclusivamente le patate farcite: ora le propone ancora ma l’offerta si è ampliata ai piatti, con proposte anche trasversali dai tocchi etnici-esotici e focacce belle sottili. Una ristorazione facile, piacevole, a prezzi ragionevoli. E da pochi giorni si sono aggiunti i mitici ravioli al limone
Dumeri ha conosciuto Luisa Delpiano - "una donna incredibile, piena di energia e creatività" - e insieme hanno deciso di portare a Torino i ravioli di Mentone. Che arrivano una volta alla settimana e vengono proposti in abbinamenti classici, come burro (agli agrumi) e salvia, oppure broccoli, grana e nocciole, o ancora con jus vegetale e zenzero. Li abbiamo degustati in anteprima: sono molto buoni, un po’ più piccoli dell’ abituale, texture compatta ma morbida, il ripieno piacevolmente agrumato ma senza eccessi. I tre condimenti esaltano bene il raviolo, senza coprirne il sapore. Anche nella città culla dell’agnolotto i ravioli al limone piacciono. Da Mentone a Torino, un ritorno alle origini in versione agrumata e marina: assolutamente da provare.