Riapre dopo anni di abbandono lo storico Palazzo Bottagisi di Verona, con un nuovo progetto che restituisce alla cittร scaligera l'edificio quattrocentesco, nato come residenza della famiglia Boldieri Malaspina e poi passato di mano fino a giungere, nel XIX secolo, ai Bottagisi, suoi ultimi proprietari. Da lรฌ in poi, cambi di destinazione d'uso (รจ stato anche sede degli uffici della Provincia) fino a cadere nell'oblio.
La rinascita di Palazzo Bottagisi a Verona
Oggi, perรฒ, l'edificio si appresta a vivere una nuova giovinezza, nel segno dell'ospitalitร 5 stelle superior, articolata in suite e appartamenti, spazi destinati agli ospiti e altri aperti alla cittร . A scrivere il nuovo capitolo nella storia del palazzo dalle finestre gotiche di marmo rosso, il Gruppo Soave Property di Bruno Soave, cui si deve l'opera di recupero del futuro Palazzo Soave e il restyling affidato allo Studio Lucio Merlini con il compito di integrare parti antiche - cicli di affreschi rinascimentali e barocchi, statue classiche - ed elementi contemporanei. Ancora presto per parlare del progetto complessivo che riconsegnerร alla cittร l'edificio lungo l'antico Cardo di epoca romana, con una nuova destinazione d'uso, un nuovo nome, nuove ambizioni, nel pieno di una rinascita dell'hotellerie che sta investendo tutta la Penisola, ma sono annunciati i primi passi. Che si muovono attorno alla ristorazione d'autore, e al veronese Giacomo Sacchetto.
Chi รจ Giacomo Sacchetto
Classe 1985, Giacomo Sacchetto รจ un volto conosciuto in cittร per i diversi passaggi al fianco di Giancarlo Perbellini, a Casa Perbellini (a breve il taglio del nastro nella nuova sede) e nei programmi del Gambero Rosso Channel. Non l'unica esperienza blasonata per Sacchetto, che ha all'attivo tappe a Le Calandre, Locanda Margon ai tempi di Alfio Ghezzi, Damini e Affini e poi ancora con Norbert Niederkofler e Andrea Berton, prima di giocare in solitaria a La Cru, nel complesso di Villa Balis Crema alle porte della Lessinia, dove ha ottenuto consensi e riconoscimenti in breve tempo. Ultima tappa di prima di rientrare nella sua Verona per accogliere la sfida di Soave.
Iris Ristorante a Palazzo Soave
Si chiama Iris Ristorante a Palazzo Soave il fine dining che anticipa la nuova vita dell'edificio, a inizio autunno; iris come il fiore tipico di Verona, a rimarcare il legame con la cittร dell'Arena e di Piazza Erbe, entrambe a un passo. Legame celebrato anche in cucina, in uno dei tre menu degustazione (che affiancano anche una proposta alla carta) che punta su produzioni agricole e artigianali locali, ma โrilette in chiave creativaโ aggiunge Sacchetto, che spiega che โgli altri due percorsi degustazione vedranno protagonisti uno lโincontro tra il pescato nostrano e lโorto, lโaltro la mia fantasia, con piatti creati allโimprontaโ. Due sale - da 24 a 35 coperti โ con accesso da via Leoni 10 e un progetto che poggia su tre elementi cardine: concretezza, ricerca, e โ di nuovo โ territorialitร , con materie prime naturali e selezionate, โgrazie alla partnership con lโazienda di agricoltura sostenibile Tretener: avremo il nostro orto e le nostre produzioni selezionate e sostenibili, produrremo frutta, cereali, uova, miele e tanto altro. Valorizzare gli artigiani locali per noi รจ una missione. Approdando a Verona, potremo creare ancora piรน opportunitร di visibilitร e valore per i nostri partner e il territorioโ.
A completare l'offerta, per i pranzi feriali, il light lunch (due portate piรน un assaggino salato e uno dolce, che cambieranno ogni settimana) e un percorso degustazione smart (quattro portate). E poi la cantina, nei sotterranei del Palazzo, oggetto di un attento lavoro di recupero di reperti di epoca romana, ย che parte con oltre 650 referenze, tra grandi nomi e piccoli produttori da scoprire, distribuiti tra sale per eventi e degustazioni di vini, formaggi affinati in loco e sigari.
Iris Ristorante a Palazzo Soave - Verona - via Leoni, 10ย