Alla fine Lele Usai, chef e titolare de Il Tino e del bistrot 4112 a Fiumicino, i social se li è conquistati da solo seguendo la regola d’oro dell’informazione: se un gatto graffia una persona, non è una gran notizia; se una persona graffia un gatto la cosa cambia. Così, se un ristoratore rincorre un cliente perché non ha pagato il vino, non è una grande notizia. Ma se un cliente chiama per ricordare al ristoratore che si sono dimenticati di mettergli in conto il vino e chiede come poterlo pagare, allora la notizia c’è. E infatti, Lele Usai è finito su tutte le testate online dopo aver raccontato sulla sua pagina Facebook questa bella storiella. Con un finale scontato: “L’abbiamo ringraziata e ovviamente le abbiamo offerto il vino noi”, scrive lo chef. E aggiunge: “Grazie di cuore, signora, una ventata di aria fresca e positiva”.
Lo chef Lele Usai e i social
Così, lo chef – che può vantare una Stella Michelin, Due Forchette di Gambero Rosso e qualche comparsata in Masterchef lo scorso anno – si è preso anche una bella rivincita dopo la polemica che lo ha visto protagonista sempre a causa di social e di influencer: qualche mese fa, infatti, una blogger voleva portare se stessa e altri amici “influencer” e food blogger a cena al Tino senza pagare in cambio di visibilità sui social. Usai si è rifiutato dicendo che sarebbe stato ben lieto di averli, ma come ospiti paganti, come tutti gli avventori dei suoi ristoranti. Anche in questo caso lo chef ha pubblicato lo scambio di mail sulla sua pagina Facebook e anche in questo caso ha avuto la sua bella visibilità. Anzi, si è potuto togliere anche un sassolino dalla scarpa: “Ho più follower io sulla mia paginetta di quante ne avete voi influencer”, ha commentato dando notizia dello scambio. E ha chiuso: “Siamo proprio messi male…”