Qualcosa è andato storto. Domani a Shanghai è in programma l’attesissima presentazione della guida Michelin 2024. Eppure già si conoscono tutti i risultati, le novità e le conferme. Sull’applicazione della Rossa questa mattina (ore 13:46 a Shanghai) è stato infatti caricato un file con tutti i dettagli, poi rimosso, ma in pochi minuti è diventato virale, costringendo la guida a comunicare l'ufficialità dei risultati. La prima giustificazione non è esattamente convincente: “C’erano troppe novità e informazioni in quest’edizione, abbiamo deciso di anticipare l’uscita”, racconta una fonte interna. La sensazione è che la disattenzione sia stata bella e grossa, non ci resta che commentare i risultati.
L'elenco delle stelle di Shangai
Anche quest’anno guidano la classifica due ristoranti a tre stelle: il pirotecnico Ultraviolet by Paul Pairet e Taian Table dello chef Stefan Stiller. Anche tra le due stelle non ci sono novità (ma la guida proprio non riusciva a tenerle), contenti delle conferme dal sapore tricolore. Due stelle a Da Vittorio, ai fornelli troviamo il talento di Stefano Bacchelli, e per 8 ½ Otto e Mezzo Bombana, guidato dall’emergente Gabriele Del Grosso. I ristoranti del Gruppo Bombana confermano il grande momento di forma (la settimana scorsa il ristorante Opera Bombana a Pechino ha strappato le Tre Forchette nella nostra guida Top Italian Restaurants), mentre arrivano ottimi feedback dai nostri collaboratori anche dall’insegna a Macao. Tra le chiusure, segnaliamo l'Atelier de Joel Robuchon's, premiato con due stelle nella passata edizione. L'onda lunga della cucina francese in Cina ha perso smalto negli ultimi anni.
Prima stella per New Wave by Da Vittorio
Mantiene alta la cultura gastronomica italiana Il Ristorante – Niko Romito al Bulgari, il resident chef è Giuseppe Borrelli, che conferma anche in quest’edizione la stella (riconfermata anche a Pechino pochi giorni fa). Tra le cinque nuove stelle di quest'edizione c’è una grande novità: la prima stella al New Wave by da Vittorio, il bistrot all’interno del museo UCCA Center for Contemporary Art aperto nel 2022, capitanato dallo chef Francesco Bonvini. La famiglia Cerea sta dimostrando di sapersi calare nelle realtà locali con una sensibilità straordinaria, creando un perfetto mix tra piatti iconici e sensibilità del luogo. Oltre alla novità italiana, per la prima volta conquistano una stella: Linglong Shanghai, EHB, Yue Hai Tang e Tou Zao. La presentazione è in programma domani al MGM Shanghai West Bund. Tra i grandi assenti: la suspense.