Lo becchiamo proprio sui binari della stazione Termini, a Roma, il "flying Sorbillo" mentre "vola" tra le sue nuove aperture nella Capitale. Si fa uno scatto nel nuovo locale che firma a piazza dei Cinquecento, il Gino partenopeo, mentre scappa per portare un saluto al suo indirizzo di piazza Augusto Imperatore e poi farsi vedere in Prati, a via Terenzio, dove aprirร invece dopodomani. Non ce la farร a farsi vedere alla Rinascente, dove pure ha la sua pizzeria "gourmand". ยซDevo tornare di corsa a Napoli, perchรฉ oggi ai Presepi in via dei Tribunali ho la presentazione dell'opera del creativo Giampiero D'Alessandro dedicata alla pizza, "Too Much Sauce", una fetta di golositร creata per me e per la casa d'arte Seletti. Riparto col treno delle 15.40ยป, spiega correndo il pizzaiolo piรน cool di Napoli. Ma insomma, Gino apre altre insegne a Roma mentre il suo "amico" Flavio (Briatore) chiude, o meglio "mette in letargo" la sua Crazy Pizza di Forte dei Marmi. ยซNon voglio commentare - sorride -ย Ora il mare รจ calmo e non voglio scuoterlo... Non vorrei toccare la sua suscettibilitร ยป.
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Gino Sorbillo nel cantiere di Termini. In apertura, il pizzaiolo in via Terenzio. In basso, insieme a Giampiero D'Alessandro e Stefano Seletti con l'opera di pop art too Much Sauce
Roma-Versilia: Gino apre e Flavio chiude
La notizia della nuova apertura a Termini era nell'aria. L'aveva annunciata lo stesso pizzaiolo partenopeo per il 2024, insieme ad altre 5 nuove insegne dalla stessa Napoli a Milano, da Bologna a Padova e fino a Bergamo. I due locali romani sono un po' in ritardo sulla tabella di marcia: la sede di via Terenzio al quartiere Prati, dovrebbe partire dopodomani. La sede che si affaccia sui binari di Termini, invece, era prevista per maggio scorso ma aprirร il 25 novembre - assicura Sorbillo. Nel frattempo, perรฒ, il suo amico e "collega" di Crazy Pizza - dopo aver aperto a Napoli e aver siglato una divertente pace con Sorbillo alla sua recente inaugurazione -ย chiude - anzi "mette in letargo", come commenta la stampa locale - la sua insegna di Forte dei Marmi.
ยซEra una pausa programmata, anche perchรฉ erano giร in progetto dei lavori alla strutturaยป, spiegano dallo staff. Ma i giornali locali non lesinano commenti su prezzi e sulla "sostenibilitร " dell'impresa di Flavio nell'arco dei 365 giorni in una Forte dei Marmi - sottolineano - che dagi oltre 60mila abitanti in estate ai 5mila residenti invernali.
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Pop art per il mondo della pizza
L'amicizia, si sa, vale piรน di un tesoro. Ma la pizza pop art che presenta a Napoli la dedicherebbe anche al suo amico Briatore, come dono scaramantico? ยซPreferisco non intervenire e non tirare in ballo Flavio - spiega il pizzaiolo partenopeo -ย Certo, la Too Much Sauce firmata da Giampiero DโAlessandro che presentiamo oggi a Napoli รจ anche un augurio per tutto il mondo della pizza, che cosรฌ conquista un posto dโonore pure nella pop artยป, sorride Sorbillo. E scappa verso il treno che lo porterร ai Tribunali dove con Giampiero D'Alessandro e con il mantovano Stefano Seletti (nome ben noto nel mondo della pop art) presenta appunto la Too Much Sauce, creata insieme al pizzaiolo partenopeo.