Numana fa anche parte del Parco Regionale del Conero, una vasta area naturalistica protetta con sentieri percorribili a piedi, a cavallo e in mountain bike. A corollario, bellezze naturali, artistiche e storiche, nonché l’opportunità di praticare sport acquatici e terrestri. Per quello che riguarda il versante enogastronomico, in zona si producono ottimi vini Conero Docg, un olio extravergine di qualità e la cucina attinge sia dal mare che dalla terra regalando ai buongustai sapori unici. Ecco gli indirizzi migliori di Numana.
Dove mangiare a Numana
30 Nodi
Nei pressi del porticciolo turistico, “nascosto” nello stabilimento balneare Orsa Maggiore, offre l’opportunità di mangiare praticamente sulla spiaggia. La cucina è curata e più che soddisfacente. Qualche suggestione: tartare di ricciola su gel di cavolo viola e polvere di liquirizia, alici marinate con pane raffermo e paccasassi (finocchio marino selvatico), paccheri con rana pescatrice e pomodorini, tagliatelle con i moscioli (cozze del Conero), grigliata mista con pangrattato, cotoletta di tonno con misticanza, maionese fatta in casa e sale nero. Lista dei vini ben articolata, con prevalenza di referenze regionali e opzioni a calice. Meglio prenotare.
30 Nodi – via del Golfo, 25 – 071 9728413 –www.facebook.com/30nodinumana/
inbolla
Aperta da tre anni, è una graziosa vineria del centro con dehors antistante, ideale per un pit stop in vari momenti della giornata, per acquistare una bottiglia, per un calice, per un aperitivo, un pranzo lampo o una cena. I gestori, Serena e Francesco, fanno un gran lavoro di ricerca per scovare aziende poco note ed etichette non scontate, in più sono sempre disponibili a dispensare consigli e suggerimenti per portare il cliente al giusto acquisto. Per accompagnare il nettare di Bacco, oltre ai classici taglieri, tartare, pinsa a lievitazione naturale con varie farce, piccoli panini e sfizi vari. Nel corso dell’anno si organizzano degustazioni e serate a tema.
inbolla – via G. Matteotti, 8 – 348 5645698 – www.inbolla-numana.it
Marino 1958
La famiglia Pincini gestisce questa bella struttura affacciata sul mare che comprende un amorevole boutique hotel, stabilimento balneare, bar aperto tutto l’anno fin dal mattino, un’ampia terrazza panoramica ideale per aperitivi al tramonto e infine, ma non ultimo, il ristorante pied dans l’eau. La freschezza del pescato e la genuinità degli ingredienti sono alla base della proposta, che prevede anche pizza al padellino e piatti per celiaci: impepata di cozze lime e finocchietto, chitarrine di mare in bianco, frittura (senza spine) mar Adriatico e verdure, sardoncini scottadito con cipolle cotte sotto sale e uva sultanina. Meditata scelta di vini e bollicine.
Marino 1958 – Numana bassa via Litoranea, 3 – 071 7360111 – www.marino1958.it
Casa Rapisarda
Piccolissimo raffinato ristorante nel centro storico, “casa” di Alessandro Rapisarda, uno dei cuochi più promettenti della regione. I suoi piatti sono equilibrati e leggeri, dai sapori netti, brillante risultato di contaminazione fra tradizione e creatività. Oltre agli assaggi di stagione, da non mancare una delle proposte in cui lo chef si cimenta con il foie gras oppure con il quinto quarto (sia di pesce sia di carni), da non perdere la “verticale” di moscioli (le cozze del Conero) di cui è riconosciuto specialista. Tre i percorsi di degustazione: Classico (60 euro), Purezza (dedicato ai crudi, 70 euro) e Esagerare ma con Equilibrio (90 euro). Vini in linea.
Casa Rapisarda – via IV Novembre, 35 – 071 9696138 – www.ristorantecasarapisarda.it
Ricci Pescato & Fritto
I Ricci sono una famiglia di pescatori e grazie al peschereccio di proprietà, ma anche al consolidato rapporto di fiducia con altri fornitori della zona, ogni giorno c’è una ricca esposizione di pescato, crostacei e frutti di mare compresi. Ma c’è di più, perché grazie all’abbondanza di merce fresca, nelle cucine si preparano piatti pronti di gastronomia oppure piatti espressi secondo i desiderata del cliente, da portare via o da consumare in loco seduti a uno dei tavolini disponibili che bisogna apparecchiare per conto proprio. Va detto che spesso c’è da fare un po’ di fila, ma una volta preso il numeretto si evade di solito piuttosto celermente.
Ricci Pescato & Fritto – via Flaminia, 44/A – 071 9330145 –www.facebook.com/p/Ricci-Pescato-Fritto-Official/
Casa Rossi
È il ristoro dell’omonimo agriturismo gestito dalla famiglia Rossi, a pochi minuti dal centro. Cenare qui, in un ambiente stile rustico o nel dehors, significa trascorrere un paio d’ore in relax e gustare la cucina tipica marchigiana, quella vera, basata su molte materie prime di produzione propria (carni, verdure, erbe aromatiche e via dicendo), con il valore aggiunto di conserve, pasta fresca e dolci home made. Formaggi, salumi, battuta di Marchigiana, gnocchi al sugo di papera, tagliatelle al sugo di coniglio, grigliata mista di carne, il ricco fritto (comprensivo di cremini e olive all’ascolana, pollo, vitellone e polpette). Vini regionali ad annaffiare il tutto.
Casa Rossi – via Marina II, 6 – 071 7391456-393 1657688 – www.ristorantecasarossi.it
Loscottadito
Piccolo locale nel cuore del centro storico con un delizioso dehors e una cucina di pesce semplice, non banale e gustosa a prezzi ragionevoli, in un’atmosfera rilassata e informale. Dal menu: crudi del giorno, spiedini di alici alla beccafico, carpaccio di cappasanta con coulis di pomodoro, coulis di agrumi e salsa tzaziki, sardoncini scottadito, gnocchi di patate al ragù di calamari, chitarrina al sugo di mare bianco, frittura di paranza calamari e verdure, trancio di baccalà con spinaci e giardiniera casalinga, scampi con catalana di verdure. Pasta fresca e dolci fatti in casa. In cantina vini perlopiù regionali e bollicine, con qualche opzione a calice. Servizio familiare e gentile.
loscottadito – via G. Leopardi, 26 – 340 8138110 – www.loscottadito.it
La Torre
Due i volti di questa insegna in cima a un colle a picco sul mare. D’estate è in funzione La Terrazza, un ampio spazio a cielo aperto con una vista mozzafiato dove si gusta una valida cucina di pesce. Tutto l’anno invece il ristorante delizia i palati più esigenti con una proposta creativa di livello, elaborata con materie prime ricercate e i prodotti dell’orto di proprietà. La sala interna è di grande impatto, con un’ampia vetrata lungo il perimetro e dehors. A completare il quadro, un’esauriente scelta di vini. Menu per il pranzo a 35 euro, percorso vegetariano a 32 euro, degustazione a 50. Prenotare per tempo, specie se si vuole mangiare sul romantico balconcino.
La Torre – via della Torre, 1 – 071 9330747 – www.latorrenumana.it (anche foto d'apertura)