Dopo Londra, Roma e Palermo (con la collaborazione con FUD ), Ciro Salvo torna a investire nella sua Napoli per bissare il successo di 50 Kalò, la pizzeria di piazza Jacopo Sannazzaro, tre spicchi per la guida Pizzerie d'Italia di Gambero Rosso che lo premia con una valutazione di 94 centesimi.
Con questo raddoppio Ciro Salvo - pizzaiolo di terza generazione - festeggia i dieci anni di vita della sua pizzeria, che già dall'insegna celebra la buona tavola: 50 Kalò fa riferimento infatti all'impasto buono, quello che ha consegnato a Ciro Salvo tanti riconoscimenti e che è il suo marchio di fabbrica. Impasto che anche in questa nuova avventura non cambia e viene celebrato anche nei segni grafici che decorano i piatti realizzati in esclusiva per il locale: acqua, farina, alta idratazione, leggerezza e digeribilità sono i punti fermi di Ciro Salvo, insieme alla selezione attentissima delle materie prime e ai topping, ormai classici della casa: dalla Marinara 50 Kalò alla Margherita con San Marzano e basilico, dalla Pizza e Patate alle pizze vegetali. Un'antologia di sapori che si confermano nelle due sedi.
Quel che è nuovo, invece, è l'approccio; il locale di piazza della Repubblica - 70 coperti sotto le volte di tufo giallo a vista – rappresenta infatti un upgrade rispetto alla casa madre, differenziando così l'offerta: dove lì gira a ritmo sostenuto, qui si punta a un'accoglienza lenta, rilassata, con atmosfere più ricercate, spazi più comodi, dettagli curati negli interni firmati dall’architetto Maurizio Vesce, e una cantina dove trovano spazio una settantina di etichette, tra vini, spumanti campani, Champagne. Un modo per dare più valore al prodotto già di grande qualità senza cambiarlo nella sostanza, ma solo nel servizio, così da venire incontro a diverse esigenze dei clienti, a partire dalla possibilità di prenotare e dunque di vivere un'esperienza più rilassata.
Una vera rivoluzione nella tradizione di Ciro Salvo, che poi è quella tipica cittadina, dove la pizza è un cibo quotidiano, di consumo veloce, che vive ora una doppia anima: popolare, sì, ma anche più raffinata, due modi ugualmente validi di intendere lo stesso prodotto, come ha recentemente dimostrato anche Enzo Coccia nella rinnovata Notizia 94, che si differenzia proprio per un diverso stile nell'accoglienza che parte dalle prenotazioni. Così per Ciro Salvo. Non è tutto qui: Salvo con la nuova 50 Kalò ha in previsione un ulteriore sviluppo, non solo un ampliamento degli spazi, ma - non appena i tempi saranno maturi e questa nuova insegna sarà a regime - anche una nuova sala privata con cantina a vista e un tavolo sociale per una decina di persone, dove vivere un'esperienza diversa di pizza, con degustazioni e nuove proposte. L'idea è anche di integrare la classica proposta con pizze in vari stili, oltre alla classica napoletana: fritta, in doppia cottura, croccante, cotta nel forno elettrico. Nel frattempo ha riaperto anche il primo locale, quello di piazza Jacopo Sannazaro, appena ristrutturato con nuove sedute, divanetti e poltroncine, e un miglioramento complessivo in direzione di un maggiore confort: climatizzazioni, pannelli fonoassorbenti, illuminazione. «Abbiamo cambiato tutto, tranne che la pizza».
50 Kalò’ - Napoli - piazza della Repubblica 2 - 081 2133376 - https://www.50kalò.it/