La notizia è di quelle grosse: Massimo Bottura approda a Venezia, all'hotel Cipriani, seppure soltanto come “direzione creativa”. A gestire il ristorante del leggendario hotel, oggi parte del gruppo Belmond, la chef Vania Ghedini. che con questo incarico segna il passaggio dalla famiglia Alajmo alla Francescana Family.
Chi è Vania Ghedini
Ferrarese, classe 1987, Ghedini è cresciuta nel mondo Alajmo dove è stata dal 2016 fino a dicembre scorso, quando è rientrata dal Marocco per guidare il ristorante Oro dopo il saluto di Riccardo Canella. Venezia non è una piazza nuova per lei, passata al Grancaffé Quadri e da AMO al Fondaco dei Tedeschi prima di spostarsi in Marocco nel 2018, al ristorante Sesamo del Royal Mansour di Marrakech, sempre nella scuderia degli Alajmo.
Il suo ritorno in laguna si preannuncia foriero di suggestioni che mescolano il patrimonio gastronomico locale e l'eredità delle esperienze di Ghedini, l'idea è quella di una cucina creativa che integri spunti internazionali e regionali, complice anche la presenza di Bottura che ormai conta insegne in mezzo mondo: Dubai, Singapore, Beverly Hills, Tokyo e Seul.
La direzione creativa di Massimo Bottura
La presenza di Massimo Bottura al Belmond apre aperte alcune questioni sul futuro di tutti gli hotel della catena. Possibile che la sua direzione creativa si limiterà solo alla struttura di Venezia? Per quanto l'albergo sia tra i più emblematici della città, con i lussureggianti Giardini Casanova e il fascino di una destinazione entrata nel mito, pare impossible che il Massimo nazionale - impegnato anche nella nascita di un hotel diffuso alle porte di Modena - si scomodi per un singolo ristorante d'hotel. Staremo a vedere.