Ristoranti chiusi. Il Sud segua l’esempio del Nord
Mentre in Lombardia ci si orienta verso un definitivo stop alle attività di ristorazione e somministrazione di cibo senza distinzioni d’orario, anche al Sud molti ristoratori coscienziosi si mobilitano per far passare il messaggio che ormai tutti ripetono a gran voce: “State a casa!”. Sono lontane (e ora anche vietate), speriamo, le scene di assembramento viste in tv e rimbalzate in rete a testimoniare la noncuranza del popolo della movida rispetto all’emergenza che tutta l’Italia, e non solo il Nord del Paese, si trova a fronteggiare. Ma è vero che il problema continua a essere interpretato da molti secondo latitudine. E questa discrezionalità potrebbe vanificare gli sforzi ingenti richiesti ai cittadini e a tutte le categorie che lavorano a diretto contatto con il pubblico. Quindi è importante sottolineare l’impegno di oltre 100 imprenditori della ristorazione napoletana che, quasi in gemellaggio con l’analoga associazione meneghina, scelgono da oggi, 11 marzo, di serrare le porte, chiudendo volontariamente le proprie attività, sollecitando però indicazioni chiare e decise da parte delle istituzioni regionali. Fuori dalle grandi città, nel Centro Sud Italia, la scelta è stata condivisa da molti protagonisti dell’alta ristorazione italiana, seguendo l’esempio dei colleghi del Nord: pensiamo a Niko Romito in Abruzzo, Giuseppe Iannotti nel beneventano, Ciccio Sultano a Ragusa Ibla. E la lista si allunga ogni ora che passa.
Lo stop dei Brand Partenopei Riuniti
Proprio a Napoli, per esempio, anche Gino Sorbillo – nei giorni scorsi protagonista di una risposta accorata allo sfottò francese di Canal + sulla pizza Corona – ha deciso di chiudere le sue pizzerie, compreso il quartier generale di Via Tribunali, capace di attirare quotidianamente grandi folle assembrate all’entrata. Ma la dichiarazione di intenti del Brand Partenopei Riuniti - per il numero, l’eterogeneità e la capillarità delle insegne che l’associazione raccoglie – è un messaggio diretto a raggiungere in modo potente due destinatari: i clienti, in primis, caldamente invitati a restare in casa; e le istituzioni, perché si muovano in soccorso di tutte le imprese bloccate dall’emergenza. I promotori del gruppo sono Dario Moxedano di Muu Muzzarella, Diego Nuzzo di Coco Loco, Vincenzo Cerbone di 12 Morsi, Roberto Biscardi di Re di Napoli e Stefano Vitucci di Terrazza Calabritto. A loro si sono uniti, al motto di #Napolisiferma, 150 brand del capoluogo partenopeo: “Una decisione sofferta ma necessaria presa per il bene della collettività e per dare una risposta ferma e chiara in questo momento di grande confusione e preoccupazione. Abbiamo rispettato fino ad oggi il decreto legge della Regione Campania osservando con scrupolosità e impegno tutte le normative indicate. L’unica strada per rallentare il contagio e scongiurare il peggio è ridurre, se non evitare, i contatti sociali. E noi vogliamo fare la nostra parte! Abbiamo il dovere di anteporre la salute di tutti, dei nostri collaboratori e dei clienti, alle logiche del profitto. Vogliamo essere d’esempio per altri colleghi e di sostegno al difficile lavoro che stanno facendo le istituzioni”. Qui tutti i brand aderenti:
I BRAND ADERENTI
Coco Loco - Gruppo J Contemporary Japanese Restaurant- Crudo Re- Gruppo Muu Muuzzarella - Jap One-Otoro 81 -12 Morsi - Salumeria Alcolica - Concettina ai Tre Santi - Mammina Pizzeria e Cucina Genuina – Cantine Social- Urubamba – Riserva - RoofTop- Fish Bar.1000 Gourmet- La scottona - Gruppo Antonio Antonio- Acquolina- Gusto e Gusto - Gruppo Cicciotto -Trattoria Nennella-Trattoria Speranzella-Braceria Pastore- Gran Fuoco- Fioreria Caffe -Piadina Ailò - Otoro Lab - Re di Napoli - Fiore Bianco- LoveFor nu Cafe- Orange-Box Burger-Kiss Kiss Bang Bang -Tender-Gran Caffe Cimmino-Tabi- Metis-Ciro Pellone-Regina Margherita-La Cantina di Triunfo - Antica Latteria- Giappo Chiaia -Pizzeria Michele via Martucci - Vivi & Share- Pizzaria Ciro Cascella -Sakurajima- Borgo Antico- Rol - Casa a tre Pizzi – Octo - Eccellenze Campane Mare via Partenope - The GinClub - Salumeria – Fresco - B-Factory Meat Experience - Le Bar- Desio - Pizzeria Enrico Porzio - Antonio La Trippa- Il Basilico - Sushi & Co- Drogheria Bellavista - Osteria del Mare - Zenith- Gruppo Blackwood - Molo17 - Sorbillo – Vanilla Caffè- Pupella - La Frescheria - Vinarium- Konoha