L'uovo di cioccolato fondente è un prodotto che spesso viene considerato la versione per adulti dell'uovo di Pasqua, ma in realtà ci sono anche molti bimbi che lo apprezzano soprattutto se non si arriva ad alte percentuali di cacao. Abbiamo scelto di analizzare quelli più venduti nella grande distribuzione così da poter avere un quadro più chiaro in vista delle prossime festività. Lo scambio delle uova in periodo primaverile è una delle più antiche usanze risalente addirittura all'epoca pre cristiana con popoli come persiani, egizi e cinesi che si regalavano uova decorate per celebrare il cambio di stagione. Con l'avvento del cristianesimo l'uovo ha assunto il significato di "vita" e quindi è stato collegato alla resurrezione di Cristo un po' come è stato anche per la colomba. Proprio con l'avvento del cristianesimo si cominciano a vedere le prime decorazioni che in realtà prevedevano la sola colorazione di rosso per indicare il sacrificio di Gesù sulla croce. Oggi se ne vedono di tutti i tipi, da quelle più sfarzose a quelle artistiche passando per quelle più commerciali e accessibili a tutti. Proprio su quest'ultime abbiamo deciso di concentrare la nostra degustazione.
L'assaggio
Come in ogni prodotto trasformato anche nel cioccolato la qualità si basa in primis dalla qualità della materia prima di partenza. Premesso che le varietà di cacao sono moltissime e di diverse forme e profili organolettici, bisogna dire che ormai la varietà Amelonado, e i suoi ibridi, è la varietà più coltivata al mondo anche grazie alla sua diffusione nel continente africano dove si produce circa il 70% del cacao mondiale. Per quanto riguarda l'analisi sensoriale si divide principalmente tra tatto, olfatto e gusto nei quali si interpreta la struttura, la setosità, la trama aromatica, la rotondità e l'assenza di astringenza.
Le uova di Pasqua al cioccolato fondente del supermercato
1 Novi
Il più apprezzato uovo di Pasqua fondente è quello della famosa azienda piemontese. Il Fondentenero si presenta alla vista con una bella lucentezza, mentre all'olfatto si mostra preciso e diretto con piacevoli note di polvere di caffè, frutta secca e delicate nuance floreali. Al palato domina la polvere di cacao e una delicata acidità che ricorda quella del buon caffè da varietà arabica. Ottima la scioglievolezza.
2 Perugina
Il Fondente Extra 70% cattura i sensi già alla vista e al tatto, con la sua lucentezza e la buona croccantezza. La trama aromatica si distingue per i profumi di vaniglia, caffè e cocco, seguiti da una leggera percezione di cacao in polvere. Al palato domina quest'ultimo sentore per poi chiudere con il mallo della noce. Rapida la scioglievolezza.
3. Kinder
Il Dark & Mild è un outsider della degustazione in quanto l'esterno è di cioccolato fondente, mentre l'interno è fatto di cioccolato bianco. Parliamo però di uno dei protagonisti degli scaffali, avendo il marchio la maggioranza relativa della quota di mercato delle uova pasquali. In questo caso si distingue un discreto cacao dalle note cupe della polvere di cacao che ben si intreccia con la dolcezza dei profumi che rimandano al latte condensato. Buona scioglievolezza e assenza di astringenza.
4 Motta
L'uovo fondente della famosa azienda meneghina si presenta con un profilo aromatico tutto giocato sulla delicatezza, a cominciare dalle sensazioni di caramello, polvere di cacao e caffè. Al palato conferma la sua leggerezza per poi chiudere con una lunga e forse eccessiva dolcezza.
5 Lindt
La multinazionale svizzera si presenta con un prodotto che alla vista si presenta con una discreta lucentezza. All'olfatto si distingue per le lievi note di caramello e di vaniglina, mentre al palato mostra una leggera astringenza e un finale estremamente dolce che rimanda al confetto.
6 Bauli
L'uovo fondente dell'azienda veronese si presenta con una leggera opacità e note di mou e polvere di cacao al naso. Il profilo gustativo è caratterizzato da una dolcezza abbastanza spinta con la vaniglina a dominare il palato e un finale molto zuccherino.
7 Pernigotti
La trama aromatica è essenziale e caratterizzata principalmente da polvere di cacao e caramello. Al palato entra e permane dolcissimo per poi chiudere con un finale che rimanda al confetto e che lascia la bocca leggermente astringente.
8 Melegatti
L'azienda che per prima ha "fabbricato" il pandoro si presenta con un uovo fondente non molto lucido e che si esprime con note di polvere di cacao e mallo di noce. Al palato emerge un sentore lievemente legnoso e delicatamente floreale soprattutto sul finale che risulta molto dolce e moderatamente astringente.
Alla degustazione hanno partecipato: Monia Achille, Mara Nocilla, Gabriella Ciofetta, Marzio Taccetti, Gianfranco De Felici, Indra Galbo