A Savona non mancano testimonianze e reminiscenze di quel passato che l’ha resa fulcro della cultura ligure. La città dei Papi, come viene spesso chiamata, è stata un avamposto romano prima e bizantino successivamente, grazie alla sua posizione strategica. Un porto che si è rivelato essere un’arma a doppio taglio durante le invasioni barbariche, ma che l’ha aiutata a rinascere dopo l’anno Mille. Proprio grazie ai commerci che si svilupparono via mare Savona ha iniziato a espandersi facendo degli scambi un suo punto di forza. Il Mercato Civico è oggi tutto quel che resta della frenetica attività del passato, sbirciando un po’ verso le grandi strutture multiattività storicamente diffuse in tutta la Spagna.
Il modello spagnolo che piace tanto all’Italia
Ha ormai preso piede in tutt'Europa la tendenza di creare mercati coperti dove poter acquistare prodotti, degustare sul posto e partecipare a eventi. Un modello a cui anche la Liguria ha deciso di strizzare l’occhio, qui a Savona in un modo tutto suo. Il concetto di ricreare un luogo autentico, dove portare la vita che solitamente anima le vie della città fra quattro mura al coperto qui funziona. Lungi dal voler somigliare ai mercati gourmet delle grandi realtà metropolitane che ospitano succursali di ristoranti stellati e negozi di lusso, Savona ha puntato tutto sulla veracità della quotidianità locale. Banchi di ortofrutta, pesce fresco, prodotti sfusi, birra, carne e formaggio come si ritrovano nei mercati rionali, aperti tutti i giorni tranne la domenica. Con il tempo e con l’intraprendenza di alcuni, si sono trasformati in un polo attrattivo e un palcoscenico per le eccellenze del posto.
La scintilla da cui tutto è partito
Ci vuole sempre lo spirito coraggioso di alcuni per coinvolgere il vicinato. Così è stato anche in questo caso. Tutto partì dalla proposta del bar interno al mercato di offrire un aperitivo che esulasse dalle classiche patatine in busta e arachidi. Vini liguri, focaccia, salumi locali sono stati il traino anche per i banchi vicini. La pescheria ha iniziato a servire piatti da ristorante con il pescato del giorno, la macelleria si è dilettata ai fornelli deliziando i palati con i classici della tradizione e la voce si è sparsa. Nonostante l’aspetto esterno molto minimalista e forse poco incline all’invito a entrare, il Mercato Civico di Savona ha saputo cavalcare questa fortunata onda, mantenendo l’autenticità che si era prefissato agli albori. La vicinanza del porto e dei crocieristi non ha influito sull’evoluzione del progetto e non ha snaturato quella che è l’idea di un luogo dove acquistare e mangiare. Non ci sono code di influencer a caccia dello scatto più instagrammabile, in questo mercato si trovano le anziane che amano fare la spesa dal commerciante di fiducia e gli amanti del vero cibo ligure rustico e senza troppi ornamenti.
Gli eventi del fine settimana al Mercato Civico di Savona
Il settembre del 2023 è considerato come lo spartiacque tra il prima del mercato e il dopo. In quel mese venne per la prima volta allestita la cucina mobile che tuttora ospita eventi volti a promuovere il territorio e le attività ristorative locali. Eventi gratuiti dove ascoltare dibattiti, prendere parte a workshop e degustare quella che è la cucina savonese. Uno spot vetrina dove i commercianti interni alla struttura tessono legami con i ristoranti della città, dove si instaurano nuovi rapporti e dove il pubblico si diverte. Alla fine, lo scopo di un mercato è anche questo. Socializzazione, divulgazione e conoscenza che hanno come scenario principale il cibo e chi con esso ci vive ogni giorno.
Mercato Civico di Savona: via Pietro Giuria, corso Giuseppe Mazzini 66r, Savona SV
