LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI
THE BEST IN ROME & LAZIO
Tre anni di Luciano Cucina Italiana
In piazza del Teatro di Pompeo, alle spalle di Campo de’ Fiori, Luciano Monosilio ha aperto il suo ristorante nell’autunno del 2018. Classe 1984, nato ad Albano Laziale, il giovane chef ha costruito la sua carriera in alcune delle più importanti cucine d’Italia, da Roscioli a Fulvio Pierangelini, passando da Enrico Crippa a Mauro Uliassi, fino al sodalizio che per molti anni l’ha portato a crescere nel ruolo di capo brigata accanto ad Alessandro Pipero. Tre anni fa, la svolta, con l’avvio del progetto Luciano Cucina Italiana, sempre nel centro di Roma, per concretizzare un’idea di ristorazione comprensibile, di qualità, aperta a tutti. Oggi l’evoluzione del format iniziale è evidente – “oggi sono l’unico a decidere quello che voglio essere, il progetto finalmente rispecchia quello che immaginavo in origine” – ma Monosilio non si è limitato a concentrare i suoi sforzi in cucina.
La riqualificazione di piazza del Teatro di Pompeo
E il risultato lo apprezza chiunque si trovi a passare davanti al locale, in uno spazio liberato dal parcheggio abusivo che si era impossessato della bella piazzetta romana che in origine prendeva il nome da uno storico mercato del pollame (piazza Pollarola, sta scritto sulla pianta settecentesca del Nolli; il nome odierno, invece, fa riferimento all’antico e gigantesco teatro che il console Pompeo fece costruire nelle vicinanze, nel 61 a.C.). Zona di intensissimo passaggio tra piazza Navona e Campo de’ Fiori, ora la piazza su cui affaccia anche il dehors di Luciano è tornata a essere un luogo ospitale, dopo anni di occupazione abusiva del suolo pubblico, tra macchine affastellate e bancarelle. Il merito è di una riqualificazione urbanistica intrapresa dal Comune su sollecitazione (e investimento!) della società di Luciano Cucina Italiana, che ha usufruito del regolamento delle sponsorizzazioni (deliberazione Assemblea Capitolina n.23 del 07/03/2019) di Roma Capitale. Uno strumento sconosciuto ai più, che i privati possono utilizzare per migliorare la propria città, a fronte di un impegno economico che in questo caso è stato importante (70mila euro), e non ha gravato sulle casse dell’amministrazione. I motivi di questa scelta ce li spiega lo chef nella video intervista con Massimiliano Tonelli girata proprio nella “nuova” piazza del Teatro di Pompeo, oggi tornata ad accogliere famiglie, bambini che giocano a pallone, persone che leggono sulle panchine.