Una lingua di terra assediata dalle vette, fino agli ottocento metri di altitudine a due passi del mare, per un contesto e un microclima variabile anche alla vista. Le Cinque Terre sono questo, e non solo i paesini-gemma che assai meno affascinerebbero senza il quadro d’intorno: una natura antropizzata, roccia domata e terra coltivata nei secoli anche laddove oserebbero soltanto i matti, o gli eroi; muretti a secco che terrazzano i crinali, cian (in dialetto piani, gradoni) che da tempo immemore accolgono la vite e l’ulivo nei territori di Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, borghi racchiusi tra Punta Mesco e Punta di Montenero nella Rivera spezzina, in Liguria.
Siamo andati alla scoperta dello Sciacchetrà, vino simbolo delle Cinque Terre, e con l'occasione abbiamo chiesto ai produttori quali fossero le loro tavole preferite. Ne è una uscita una piccola guida su dove andare a mangiare nelle Cinque Terre.
A Cantina de Mananan
Un locale intimo e caratteristico, che propone piatti di pesce e di carne come nella tradizione; da provare gli antipasti che vanno dai crudi di pesce alle acciughe proposte in diverse varianti, come le marinate o le acciughe in carpione. Tra i secondi, il piatto più gettonato è il coniglio alla Mananan.
Corniglia (SP) - via Fieschi, 117 – 0187821166 - Attualmente chiusi per lavori di ristrutturazione
Cappun Magru
Il cappon magro è un antico piatto tradizionale a base di pesce e verdure, e qui è al suo massimo. Questo posto è conosciuto anche per i suoi fantastici panini: c'è quello con il polpo alla zavorrista (il nome deriva dagli zavorristi, coloro che, immergendosi, tiravano su le pietre necessarie per la zavorra ma anche i polpi che poi venivano cucinati direttamente sull'imbarcazione), il panino con baccalà humus e bietoline o il panino con acciughe di Monterosso, pomodori e cipolle al forno. Qui meritano anche i dolci e i vini locali.
Manarola (SP) - via B. Riccobaldi, 1 – 0187760057 - Attualmente chiusi, comunicheranno l'apertura nella loro pagina Facebook
Ciak
Sulla piazza di Monterosso, Ciak è una garanzia che dura ormai da quarantacinque anni. Merito di un servizio cordiale e di una cucina generosa. Molti dei loro piatti vengono infatti serviti, da sempre, in un pentolone di terracotta. Delizioso il risotto ai frutti di mare o quello al nero di seppia, ma non deludono nemmeno le paste. In abbinamento i vini delle Cinque Terre.
Monterosso al mare (SP) - p.zza Don G. Minzoni, 6 – 0187817014 - Apertura prevista a fine giugno
Dau Cila
Il pesce fresco va a comporre un menu semplice ma godibile, fatto di polpi alla griglia, frittura di pesce, spaghetti alle acciughe, tagliolini agli scampi. Completano il tutto una location suggestiva e il servizio accurato. Una menzione speciale per la buona carta dei vini della zona.
Riomaggiore (SP) - via San Giacomo, 65 – 0187760032
Enoteca Internazionale
Impossibile non sedersi anche solo per un calice, prima di dedicarsi agli acquisti delle tante prelibatezze in vendita in questo bel negozio. Quella della famiglia Barbieri è stata la prima enoteca ad aprire nel paese di Monterosso al Mare. La ricca lista di etichette (non solo italiane) negli anni si è arricchita di chicche e piccole produzioni che i bravi proprietari hanno scovato una a una. A impreziosire il tutto, poi, ci hanno pensato scaffali colmi di oli di gran qualità, paste artigianali, sughi. Con il calice di vino, concedetevi la bella selezioni di salumi e formaggi o le ottime bruschette.
Monterosso al mare (SP) - via Roma, 63 – 0187817278 - enotecainternazionale.com
Gianni Franzi
In questo ristorante dentro l'omonimo hotel si gusta la cucina della tradizione, come le acciughe ripiene e al limone, le trofie al pesto o il celebre tegame Vernazza, preparato con acciughe di Monterosso, patate, pomodori e gli aromi, tutto disposto a strati.
Vernazza (SP) - p.zza Guglielmo Marconi, 1 – 0187812228 - giannifranzi.it
Miky
La cucina della famiglia De Fina è in ogni caso all'altezza delle aspettative. Intanto con i piatti della tradizione locale, a partire dalle acciughe di Monterosso in varie preparazioni, per proseguire con gli spaghetti ai frutti di mare, preparati con i mitici muscoli di Portovenere, piccoli ma dal sapore unico. Ampia carta dei vini e selezione di prodotti locali. Per pit stop più informali consigliamo La Cantina di Miky, a pochi passi
Monterosso al mare (SP) - via Fegina, 104 – 0187817608 - www.ristorantemiky.it
Osteria della Corte (1 forchetta)
Oltre a una cucina che, all'ispirazione territoriale, ormai abbina con sicurezza contaminazioni di materie prime e idee, c'è l'accoglienza cordiale, la corte interna in cui mangiare all'aperto, la valida carta dei vini. Tra i piatti, ottime crudità, deliziosi gli spaghetti con zucchine e muscoli di Spezia e la pasta mista con patate e frutti di mare; non mancano carni, come l'intenso petto d'anatra. Un must la degustazione dei dolci. Un locale, quello di Andrea e Silvia, che, oltre a mantenere costanza qualitativa nel tempo, non smette di rinnovarsi. C'è, infatti, un secondogenito in casa, anzi fuori: è Accanto, cocktail bar adiacente (via Napoli, 92). Qui oltre a una drinklist ben strutturata, piatti per l'aperitivo o per la cena.
La Spezia - via Napoli, 86 – 0187715210 - www.osteriadellacorte.com
La Posta (1 forchetta)
Una “scatola” curata nell’arredamento e nei particolari, un’ottima posizione, un servizio attento e cortese sono alcuni degli atout che questo locale (la cui insegna richiama l’antica funzione dell’edificio che lo ospita) offre ai suoi avventori. La cucina è piacevolmente ispirata ai classici di mare. E dopo il - raccomandabile - crudo dominato dai crostacei e abbinato a sorbetto al Campari, ecco il guazzetto di moscardini, le bavette astice e agrumi, il “ciuppìn”, cioè la zuppetta alla ligure, e le esecuzioni canoniche (al forno con patate, topinambur e taggiasche ad esempio) a base di pesce bianco pregiato. Buona cantina, con spazio adeguato ai vini liguri.
La Spezia - via G. Minzoni, 24 – 0187760437 - www.lapostadiclaudio.com – Apertura prevista a fine giugno
Rio Bistrot (2 Cocotte)
La terrazza panoramica dalla quale poter ammirare lo splendido mare delle Cinque Terre è sicuramente un elemento che dona fascino al locale di Manuel Germani. A questo si aggiunge il contorno di questo delizioso borgo che regala scorci incantevoli. Qui però la location e l'ambiente curato vanno di pari passo con la cucina di Luca Tonelli basata in primis sul pescato sempre freschissimo che viene preparato in ricette che tendono a esaltarlo con un occhio sempre rivolto alla tradizione locale: calamari gratinati su purea di ceci, baccalà su purea di sedano rapa, tartare al salmone, raviolini di bottarga con pesto, lasagnette alla curcuma e frutti di mare, filetto d’orata con verdure. Carta dei vini con referenze regionali, italiane e francesi.
Riomaggiore (SP) – via San Giacomo, 46 – 0187 920616
Da Sandro
Locale storico nella via principale del paese, cucina genuina con quotidiane proposte dello chef. Anche carne.
Vernazza (SP) - via Roma, 60 – 0187812223 - www.trattoriadasandro-vernazza.it - Temporaneamente chiuso
Locanda Tiabuscion
Un locale moderno e luminoso, che propone pasta e pane fatti in casa da grani selezionati, ottimo il menu degustazione di pesce, ma altrettanto valide le proposte di carne. C'è un'ampia scelta di vini locali.
Riomaggiore (SP) - frazione Volastra via Nostra Signora della Salute, 114 – 01871858082 - locanda-tiabuscion
Vulnetia
Interni affascinanti con i muri in pietra, tavolini sulla piazzetta, ottimi gli antipasti e il risotto; particolare la pizza sottile sottile.
Vernazza (SP) - piazza Guglielmo Marconi, 29 – 0187821193
Le 13 tavole consigliate dai produttori sono un box di un articolo uscito nel numero di maggio del Gambero Rosso. Il numero lo potete trovare in versione digitale su App Store o Play Store
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