Nella vetrina del panificio Beretta, storico forno di Como, sono esposti in bella vista per ingolosire i passanti. Non si tratta di paste o torte, ma di un dolce che, seppur piuttosto giovane, rappresenta la città e ne è diventato un po’ il simbolo.
Soffice come una la Nuvola
La Nuvola, questo il nome di un lievitato inventato nel 2000 dall’idea di Giuseppe Beretta, è un dolce delicato e molto goloso. La sua forma è simile a un grosso plumcake delle dimensioni di un pane in cassetta. E la sua caratteristica principale è la morbidezza. Una sofficità e leggerezza che lo rende simile, appunto, a una nuvola.
L’impasto non è zuccherato, ma la superficie, a losanghe, viene farcita con confettura all'albicocca e zucchero a velo prima della cottura in forno. La confettura è presente anche all'interno, a rendere ancora più gustoso ogni morso. Oggi il signor Giuseppe, purtroppo non c’è più. E a gestire il forno Beretta, nato nel 1950, ci sono sua moglie Franca, i suoi figli e i suoi nipoti.
Come nasce questo dolce
Come ci raccontano da Beretta Il Fornaio 1950 «il dolce nasce da una somma di richieste di novità da parte della clientela e dal nostro desiderio di creare un nuovo prodotto. Un dolce che fosse delicato, prodotto con ingredienti semplici e dal costo contenuto che riassumesse la filosofia del panettiere/pasticciere artigianale. La Nuvola racchiude al suo interno un mondo di profumi autentici e genuini e necessita di lunghi tempi di lievitazione per la presenza del lievito madre». La sua ricetta e segreta, ma gli ingredienti sono pochi e semplici: farina, burro, uovo, lievito madre e marmellata di albicocca sapientemente dosati e lavorati.
Una delle sedi di Beretta Il Fornaio si trova a poche centinaia di metri dal lago di Como. Ogni giorno, soprattutto in alcune ore della giornata, viene preso d’assalto da turisti e comaschi. Non è raro dover fare la fila per entrare, mentre ci si fa venire l'acquolina in bocca sentendo nell'aria il profumo tipico delle panetterie.
Turisti e cittadini adorano La Nuvola, diventato ormai un appuntamento fisso a colazione e non solo. «Viene richiesto da tutta Italia e anche dall’estero. Durante il periodo del Covid ne abbiamo consegnati a centinaia con il sevizio di delivery». È un dolce a cui, soprattutto i comaschi, non possono rinunciare. C’è chi lo acquista e ne mangia una fetta al giorno, chi lo utilizza come dessert della domenica. La Nuvola si gusta sempre, anche nei periodi delle feste. Si regala agli amici, proprio come si fa con panettone e colomba.
La sua consistenza e durata (circa un mese in busta chiusa), consente al dolce anche di essere trasportato o spedito. Anche il prezzo è un punto a favore: una Nuvola da 470 grammi costa circa 8 euro. «È molto richiesto anche a Natale, quando per l’occasione, viene prodotto a forma di stella. Da quest’anno, poi, abbiamo introdotto anche la forma di cuore per festività come San Valentino». Nel panificio comasco si producono centinaia di Nuvole a settimana, a seconda della richiesta della clientela dei tredici negozi presenti tra il capoluogo e i paesi limitrofi. Ma è possibile anche acquistarlo online, facendo richiesta all’azienda.
Oltre alla Nuvola e ai tradizionali articoli da forno dolci e salati, molti turisti apprezzano altri prodotti della tradizione. Come la Resta, un dolce lievitato con uvetta, cedro e arancio candito. O il Mataloc, un pane dolce a lievitazione naturale, arricchito con noci, nocciole, uvetta e fichi secchi. Ma la Nuvola è sempre la preferita.