Julia Child. Dal cinema alla tv
Era il 2009. Il film Julie & Julia raccontava al mondo la storia di Julia Child, utilizzando l’espediente del confronto generazionale tra la giovane Julie Powell, scrittrice mancata col pallino per la cucina (autrice del libro omonimo Julie & Julia, che ha ispirato la pellicola), e la brillante cuoca e divulgatrice statunitense, che all’inizio degli anni Sessanta insegnò all’America a cucinare francese. Interpretata sul grande schermo da Meryl Streep, l’epopea di Julia Child - scomparsa nel 2004 dopo una lunga e fortunata carriera televisiva, costellata dalla pubblicazione di diversi libri di cucina – conquistava così il grande pubblico, grazie a un film diventato rapidamente blockbuster, che valse alla Streep una nomination all’Oscar e un Golden Globe come miglior attrice in una commedia, nel 2010. A distanza di più di dieci anni, le vicende della Child, buffa ed empatica, si apprestano a tornare sullo schermo, stavolta in formato miniserie tv.
La vita di Julia Child
Prodotta da Lionsgate e 3 Arts per la piattaforma streaming statunitense HBO Max, la serie si intitolerà semplicemente Julia, e punterà a raccontare la vera storia della Child, incentrando la narrazione sul periodo di registrazione del programma The French Chef (basato sul ricettario Mastering the Art of French cooking), che nel 1963 le diede la notorietà e si protrasse per dieci anni, fino al ’73, diventando uno dei primi e più apprezzati cooking show nella storia della televisione americana. Negli Stati Uniti, gli episodi originali del fortunato show sono oggi disponibili in streaming grazie a un progetto avviato nel 2020. Ma l’interesse intorno alla figura di Julia Child, carismatica com’era, sembra non essere destinato a esaurirsi. Creata da Daniel Goldfarb e diretta da Charles McDougall, la serie tv si articolerà in otto episodi; a interpretare la protagonista sarà Sarah Lancashire, affiancata da David Hyde Pierce nel ruolo che sul grande schermo fu di Stanley Tucci (nei panni del caro marito di Julia, Paul Child). Nel cast si segnala anche la presenza di Isabella Rossellini, ma sono ancora pochi i dettagli sulle rispettive interpretazioni.
Julia Child: gli obiettivi della serie
La serie, anticipa HBO, si concentrerà sulle vicende familiari della Child, e sulla storia del suo matrimonio felice, che la portò a vivere a Parigi subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e fu premessa dei successi gastronomici dell’autrice; ma tutto contribuirà a rendere evidente come Julia Child fu in grado di trasformare il modo di comunicare il cibo, nell’America del boom economico. Dunque la serie sarà anche occasione per ricostruire le vicende della tv americana ai suoi albori e la gestione della celebrità da parte di una donna diventata da un giorno all’altro simbolo delle battaglie per l’emancipazione femminile che si agitavano sullo sfondo. La veridicità dello sceneggiato è garantita dalla presenza nel team di produzione di Todd Schulkin, in qualità di referente per la Julia Child Foundation for Gastronomy and the Culinary Arts, che preserva la memoria della scrittrice e ne conserva l’archivio. Rallentate dalla pandemia, le riprese della serie riprenderanno e si concluderanno a Boston la prossima primavera (ma la puntata pilota è già stata approvata da HBO).