Incendio negli scantinati dell’Antica Corte Pallavicina, tempio del culatello di Zibello. Salvi i salumi

13 Nov 2024, 16:06 | a cura di
L’incendio è scoppiato alle 4 e mezza di notte. Si indaga sulle cause che l’hanno provocato. Danni nei locali sottostanti il ristorante stellato, congelate tutte le prenotazioni, anche quelle per il relais e le visite guidate

In fiamme l’Antica Corte Pallavicina, luogo famoso in tutto il mondo che abbraccia bellezza e buon gusto a Polesine Zibello, nella Bassa Parmense vicino l’argine del Po.

Antica Corte Pallavicina, il ristorante stellato (foto Francesca Bocchia)

Antica Corte Pallavicina, il ristorante stellato (foto Francesca Bocchia)

L’incendio si è sviluppato alle 4 e mezza di notte e si è concentrato negli scantinati del ristorante stellato, risparmiando il resto della struttura: salve le camere del relais di charme, le antiche cantine e gli eccellenti salumi che vi stagionano appesi, in primis il famoso culatello di Zibello. Fortunatamente non ci sono state vittime né feriti. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, locali e provenienti da Fidenza, e anche i carabinieri per fare luce sulle cause dell’incendio.

Antica Corte Pallavicina, la cantina dei culatelli - da destra Luciano e Massimo Spigaroli (al centro) e Benedetta, figlia di Luciano (foto Francesca Bocchia)

Antica Corte Pallavicina, la cantina dei culatelli - da destra Luciano e Massimo Spigaroli (al centro) e Benedetta, figlia di Luciano (foto Francesca Bocchia)

L'entità dei danni

«Il rogo ha distrutto i locali sottostanti il ristorante e ha causato danni in tutta questa ala del castello, ha bruciato i cavi elettrici e ha fuso i tubi dell’acqua – spiega Benedetta, nipote dello chef e patron Massimo Spigaroli – il resto non è stato toccato dalle fiamme fortunatamente».

Antica Corte Pallavicina, l'ingresso (foto Francesca Bocchia)

Prenotazioni congelate

Al momento tutte le prenotazioni di questo piccolo mondo gourmet e di bon vivre, che richiama un turismo internazionale, e location di Salumi da Re, l’evento che il Gambero Rosso organizza con i fratelli Spigaroli, sono congelate. Non solo quelle del ristorante, ma anche dell’Hostaria del Maiale e del relais – «le camere sono al momento senza acqua e corrente elettrica» –, le visite nelle cantine storiche quattrocentesche e nel Museo del Masalèn.

 

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