Il mitico personaggio creato dall’americano Elzie Crisler Segar quasi 100 anni fa (era il 1929 quando Popeye faceva il suo debutto nella striscia a fumetti del New York’s Evening Journal) non è solo un personaggo di fantasia. Sì, perché Braccio di Ferro è ispirato a un uomo realmente esistito, un po' meno salutista del mangiatore di spinaci più famoso tra i più piccoli.
L'uomo che ha ispirato Braccio di Ferro
Si chiamava Frank Fiegel, di mestiere faceva il buttafuori in una taverna, oltre a lavoretti saltuari nelle locande di Chester, Illinois: nato nel 1868, polacco di origine, Fiegel sembra aver ispirato Segar per la creazione di Popeye. Era in effetti un uomo muscoloso, soprannominato Rocky (“roccioso”) e si dice che finisse per cacciarsi spesso in qualche rissa. Un’indole suscettibile e attaccabrighe, proprio come quella del personaggio dei fumetti.
Si narra che amasse più l’alcol delle verdure, e proprio come il celebre Braccio di Ferro fumava spesso la pipa. Qualche anno fa è iniziata a circolare sul web la foto di un uomo in uniforme da molti scambiato per Fiegel, ma non corrisponde alla realtà: il "vero" Popeye non ha mai fatto il marinaio. È morto nel 1947, Mr Fiegel, all’età di 79 anni, e dal ’69 l’International Popeye Fun Club ha posizionato accanto alla sua lapide una foto del fumetto.
Anche Olivia, la dolce compagna di Braccio di Ferro, è ispirata a una donna realmente esistita, Dora Paskel, che nella cittadina di Chester gestiva un negozio di alimentari.