Classe 1987, Mattia Baroni nasce a Riva del Garda e trascorre la sua adolescenza immerso nel verde e nella natura, in un paesino sul Garda. Dopo un diploma in elettronica e telecomunicazioni si iscrive alla facoltà di ingegneria informatica, un percorso che decide di abbandonare presto per partire all’avventura, spinto da una forte curiosità e voglia di conoscere luoghi e culture diverse. Così, i primi approcci alla cucina, l’infatuazione per questo mondo, nata quasi per caso, e poi tanta voglia di imparare e di mettersi in gioco: prima tappa Australia, poi Svizzera, Regno Unito e infine nella sua Italia. Sono anni decisivi, nei quali si appassiona alla ricerca e alla sperimentazione, aspetto che tutt’ora ritroviamo nei piatti del ristorante La-FuGa (non è un caso che sia l’acronimo di Laboratory for Future Gastronomy), di cui oggi gestisce la proposta gastronomica di pari passo a una ricerca e sperimentazione sul cibo. Prima di intraprendere il percorso al Bad Schörgau ha lavorato per Haselburg a Bolzano, Sissi a Merano (BZ), Alpes a Sarentino (BZ) e Villa d’Este a Cernobbio (CO). Gli fa da sparring partner Riccardo Nizzero, altrettanto giovane e di talento. La brigata: Denny Lodi Rizzini, Gabriele Lacquaniti, Ermanno Zerini. In sala ci sono Gregor Wenter, Gregor Unterweger (anche in cantina), Jonas Heiss.
Identikit di uno chef. Curiosità e ricette
La tua idea di cucina? Identitaria, salutare, sostenibile, tutti e tre nel senso più lato del termine
Ingrediente amato? Non ne ho uno che prediligo sugli altri
Ingrediente odiato? Quelli non di stagione
Ultimo album scaricato. Nessuno, preferisco leggere
Ultimo libro letto. Transdisciplinarity: Theory and Practice di Basarab Nicolescu.
Il piatto della vita? Ce ne sono diversi
Grande maestro venerato? Stimo moltissimi grandi cuochi, italiani e non, ma spesso i miei maestri non li “pesco” all’interno del mondo della gastronomia
Collega più stimato. /
Il ristorante del cuore all’estero.
Il vino sopra ogni altro? Tutti, purché naturali
Se non lo chef avrei fatto…? Il fotografo
I piatti dello chef Mattia Baroni. Le ricette
Spaghetto al burro e lievito: alla pasta non si rinuncia mai, ecco un primo piatto goloso
Buono e colorato. Qui la ricetta.
Si prosegue con un secondo piatto: la pecora zoppa!
Questa ricetta non vi farà rimanere delusi, da provare
La-FuGa - Sarentino/Sarntal (BZ), strada statale 508, km 18 – 0471 623040 - www.bad-schoergau.com
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