Guida Michelin in Canada
Verrà presentata a Toronto la prima pubblicazione della Rossa in Canada, secondo quanto riportato da The Globe and Mail. È la prima volta che la guida Michelin, che pubblica in oltre 30 Paesi del mondo, approda in territorio canadese, e l’evento di lancio radunerà alcuni dei protagonisti principali della scena gastronomica del Paese, a cominciare dagli chef Daniel Boulud e Alvin Leung, entrambi proprietari di ristoranti stellati nel mondo. Un traguardo significante, che arriva nel momento più opportuno, proprio dopo i due anni difficili segnati dalla pandemia, che ha causato chiusure e crisi economiche rilevanti nel mondo della ristorazione. Dopo la prima ondata del 2020, il numero di consumatori che hanno continuato a frequentare i ristoranti è calato del 20% secondo i dati raccolti dal NPD Group. I primi mesi del 2021, poi, la cifra è diminuita di un ulteriore 12%.
La ristorazione in Canada
Sempre secondo la ricerca, negli ultimi tempi i ristoranti hanno ricominciato a vedere la luce: la clientela è aumentata del 18% nei primi mesi del 2022, anche se alcuni locali – soprattutto quelli più ricercati – faticano ancora a riprendersi. Tra gli obiettivi della Michelin Canada, quello di attrarre turisti, e magari ridare speranza alla ristorazione del territorio. Secondo uno studio del 2018 della Stanford Economics Review, infatti, il punteggio di una Stella si traduce in un guadagno di circa il 15% in più per i ristoratori, mentre ben dell’80% per tre Stelle. “Una grande notizia per il Canada”, ha commentato la chef Suzanne Barr, Toronto, “ma la prima cosa che mi sono chiesta è stata: perché proprio ora?”. Una curiosità legittima da parte della chef, che si chiede quale saranno i prossimi passi, “sarebbe utile capire quali sono le strategie per il futuro della ristorazione”. In qualsiasi caso, oggi la speranza è che i riflettori possano davvero puntare sulla ristorazione canadese, che anche grazie alla critica potrebbe emergere di più.