Il 2025 del Gambero Rosso è iniziato in chiaro. Il nostro canale televisivo cala il tris: ci trovate su sky 415 (e 133), sul 257 del digitale terrestre e sulla nuova piattaforma gamberorosso.tv messa punto a fine 2024. Non è un passaggio da poco se consideriamo il punto di partenza. Nel 1999 abbiamo acceso le frequenze del primo canale televisivo in Europa interamente dedicato al cibo e vino, RaiSat Gambero Rosso. Il circuito era satellitare, al tempo si chiamava Tele+. L’intuizione di Stefano Bonilli e Bruno Pellegrino fu geniale, videro qualcosa che non c’era ancora. E che sarebbe successo di lì a poco. Le pentole s’impossessano del piccolo schermo, si rincorrono i faccioni degli chef vestiti di bianco, i politici intenti a cucinare, i talent di cucina con i copioni già scritti. Uno spaccato che abbiamo ripercorso sulla nostra rivista di Gennaio con Renzo Arbore, il maestro della televisione, colui che ha creato uno stile e un linguaggio nuovo: irriverente, ironico, fresco. Con lui la comunicazione in tv diventa orizzontale all’insegna dell’improvvisazione e della leggerezza. E quanto l’avremmo visto bene il nostro Giorgione a duettare con Renzo in Quelli della Notte tra uno riff musicale e una fetta di guanciale. Un nonnulla, ovviamente. Carlo Freccero, che è stato protagonista dei primi anni del canale, ne sintetizza al meglio lo spirito: "Il Gambero ha sempre avuto un modo diverso di narrare rispetto alla tv generalista, più interessato a raccontare e spiegare la qualità del cibo che non a fare spettacolo. Oggi più che mai deve parlare di chef quotidiani, veri, in carne e ossa. Deve insegnare come fare una buona cucina con pochi soldi. È finita l'epoca della finanza e della ricchezza, dell'illusione: siamo tornati a sopravvivere. Siamo tornati a un nuovo super-ne-realismo".
La tv del Gambero Rosso
Stiamo lavorando in questa direzione, a partire dai nuovi programmi: Eleonora Baldwin, aka Cheese hunter, si muove curiosa tra piccoli caseari; Giorgione riscopre i sapori lungo le vie consolare alle porte di Roma tra un disgiunino e un ricordo; Chiara Nicolanti ci insegna come sta cambiando la cucina delle nonne in Con Le Mani in Pasta; Micaela Foti e Lorenzo Cogo realizzano ricette con gli ingredienti della musica in Food Singer. E molto altro, perché ai classici talent, da Peppe Guida a Igles Gorelli, da Gianfranco Pascucci a Cristiano Tomei, si aggiungeranno molti volti nuovi. Siamo contenti di aver rinnovato la partnership con Sky, dando continuità a una collaborazione che dura dagli esordi. Ed eccoci con le due novità: in chiaro sul 257 del digitale terrestre, per i possessori di smart tv, e su gamberorosso.tv, la nuova piattaforma streaming on demand dove abbiamo caricato tutta la nostra memoria televisiva, i nostri valori, attualizzando grafica e contenuti. Ci sono le serie più celebrate, i grandi viaggi in Italia e nel mondo, le ricette d’autore, la tradizione e tanto vino. Ogni settimana lanceremo contenuti nuovi, con la possibilità di accedere contestualmente anche alla diretta live del canale. L'accesso alla piattaforma, lo ricordiamo è totalmente gratuito.
Informazione firmata Gambero
Per noi la sfida è totale. Perché il triplo strumento ci stimola a ripensare il linguaggio, spingendoci a una comunicazione cross-mediale costante. I contenuti delle guide andranno a braccetto con il sito che brinderà con la piattaforma tv che farà da eco a canale. Il tutto sarà rilanciato da un piano di eventi in Italia e nel mondo mai così ricco. Ecco l’informazione circolare firmata Gambero. Ognuno potrà tranquillamente costruire il proprio menu: quando vuoi, ovunque sei. Anche perché oggi tv e giornali ce li abbiamo sempre in tasca a portata di clic. Per questo abbiamo lavorato a fondo per un’ottimizzazione da mobile diversa, che toccherete con mano a breve anche sul sito nelle prossime settimane. Sarà profondamente rivisto, in pieno stile Gambero.
Foto di Andrea Di Lorenzo