La Francia soffia all'Italia il Guinness per la baguette più lunga del mondo: ben 140,53 metri. È il nuovo record mondiale, stabilito a Suresnes, alle porte di Parigi, in una lunga sessione di panificazione che ha impegnato 18 panettieri alle prese con un forno mobile. Un lavoro documentato dal quotidiano Le Parisien (foto di copertina), che ha testimoniato le fasi del lavoro: dalla creazione dell'impasto alle 3 del mattino (realizzato con 90 chili di farina, 60 litri d'acqua, 1,2 chili di sale e 1,2 chili di lievito in una ventina di impastatrici all'opera) alla lievitazione, alla cottura, oltre 11 ore per sfornare alle 16, la frusta di pane, versione gigante di quella simbolo di Parigi e della Francia che, nella versione tradizionale, deve avere una pezzatura di 250 grammi per 60 centimetri di lunghezza. Quella del record, dunque, è quasi 235 volte quella standard. Al termine della competizione, metà della baguette farcita di Nutella - partner dell'evento - è stata distribuita con il pubblico, il resto è andato in beneficenza.
Un pane da Guinness dei primati
Nella prova si devono rispettare diversi parametri: ingredienti e metodo di cottura che rispettino quelli codificati nel ‘93 con il cosiddetto decreto pane (qui i consigli di Jonathan Trombini per chi volesse cimentarsi e realizzarla a casa), norme igieniche, oltre al fatto che la baguette, per essere valida, deve essere un pezzo unico, senza rotture. Cosa non semplice, per un pane di questa dimensione, e infatti c'è stato un momento critico, quando il pane baguette ha toccato il soffitto del forno, situazione però recuperata. Il record precedente era detenuto da una compagine italiana: era il 2019 quando un gruppo di panificatori avevano sfornato una baguette di “soli” 132,62 metri sul lago di Como. Quasi un affronto per i cugini d'Oltralpe che hanno, in questo formato di pane, un vero e proprio emblema identificativo, patrimonio dell'umanità Unesco dal 2022, a cui hanno dedicato da ben 30 anni, una competizione: il Gran Premio della Baguette Tradizionale Francese, vinto nell'ultima edizione da Tharshan Selvarajah, un fornaio dello Sri Lanka, da 17 anni in Francia (ma ancora senza cittadinanza) che con la vittoria ha guadagnato il diritto di servire Macron e il suo staff per un anno. Selvarajah ogni mattina si reca 6.30 arriva al Palazzo dell’Eliseo per consegnare le sue baguette. Le migliori del Paese, ma non le più lunghe.