Caseifici Aperti d'autunno
Assistere alla nascita delle "gemelle" –– ovvero la cagliata nella caldaia che viene tagliata a mano a metà per ottenere due forme gemelle –– e vedere da vicino l'apertura di una forma di Parmigiano Reggiano, oppure passeggiare attraverso le "cattedrali" degli immensi magazzini di stagionatura, conoscere i casari, lasciarsi stupire dall'artigianalità e dalla passione unica, degustare e visitare le bellezze del territorio, e poi acquistare gli spicchi del re dei formaggi direttamente dalle mani dell'artigiano che l'ha creati. Succede a Caseifici Aperti, l'appuntamento promosso dal Consorzio sabato 7 e domenica 8 ottobre 2023, evento che coinvolge 49 caseifici in tutte le province della zona di origine, ovvero Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna alla sinistra del fiume Reno, e Mantova alla destra del fiume Po.
Ma non si tratta di semplici visite guidate ai caseifici, stalle e magazzini di stagionatura, con degustazioni allo spaccio, bensì un viaggio nel tempo alla scoperta del metodo di lavorazione artigianale del formaggio, rimasto invariato da oltre nove secoli: un'esperienza unica che gli appassionati turofili potranno vivere. Il Parmigiano Reggiano infatti si produce oggi con gli stessi ingredienti di mille anni fa: latte crudo (non pastorizzato), sale e caglio, con una produzione del tutto naturale, senza l'uso di additivi o conservanti.
La zona d'origine del Parmigiano Reggiano
L'iniziativa è una full immersion nella zona d'origine del Parmigiano Reggiano, un'area ricca di storia, arte e cultura. Lo scopo dell'iniziativa e dell'accoglienza turistica nei caseifici è di contribuire a generare una relazione con i viaggiatori che transitano nel territorio che possa perdurare anche dopo la visita, offrendo la possibilità di acquistare e ricevere il Parmigiano Reggiano direttamente a casa attraverso un portale. L'elenco dei caseifici aderenti è consultabile sul sito Parmigiano Reggiano. Si potrà così accedere all'area dedicata, dove sono disponibili orari di apertura, attività proposte e un comodo strumento di geolocalizzazione. La due giorni è anche un'imperdibile occasione per scoprire i capolavori storici e i luoghi d'intrattenimento della zona di origine del formaggio più conosciuto del mondo: dai castelli e le chiese medievali di Parma ai percorsi di trekking nell'Appennino di Reggio Emilia; dai capolavori su quattro ruote del Museo Ferrari in provincia di Modena, ai romantici portici di Bologna e alle rive del Po nella Bassa di Mantova.
Festival dei Caseifici Aperti a Reggio Emilia
Dopo la visita in caseificio, a Reggio Emilia sabato e domenica dalle ore 15:00 la festa continua all'Iren Green Park, dove si svolgerà il Festival dei Caseifici Aperti. Il cuore della città diventa "villaggio del Parmigiano Reggiano" animato da tantissime iniziative: dalle masterclass Parmelier (per diventare un esperto di Parmigiano Reggiano e scoprirne gli abbinamenti più ricercati, in collaborazione con Associazione Assaggiatori Parmigiano Reggiano) ai food truck, dalla cottura della forma con l’antico metodo del fuoco a legna, alle performance artistiche, dagli show cooking alle camminate non competitive aperte a tutti, da giochi e spettacoli per i bambini, agli sport, da dj set a live show, e poi ancora appuntamenti dedicati agli amici a quattro zampe e tanto altro ancora. Quest'anno, inoltre, è possibile acquistare le forme vincitrici dei Palii, ossia le gare in cui i caseifici competono con forme di varie stagionature.
"Quella degli appassionati che desiderano scoprire i luoghi di produzione della DOP è una domanda in costante aumento" ha dichiarato Nicola Bertinelli, Presidente del Consorzio "basti pensare che nell’arco del 2022 sono stati ben 150.000 i turisti che hanno visitato i caseifici del Parmigiano Reggiano. Se consideriamo inoltre che nel 2021 un turista straniero su due ha visitato il nostro Paese in funzione dell'enogastronomia, è evidente quale peso abbiano le eccellenze dell'agroalimentare nella promozione dell'Italia nel mondo. Ai nostri casari va infine il ringraziamento del Consorzio per aver contribuito a rendere il Parmigiano Reggiano non solo un formaggio, ma un'icona del Made in Italy, un simbolo del nostro stile di vita, amato dai consumatori in Italia e all'estero."
L'ingresso al Festival è gratuito e su prenotazione.