LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI THE BEST IN LOMBARDY
Bergamo capitale italiana della cultura 2023 (insieme a Brescia) è solo l’ultimo di una serie di riflettori che hanno illuminato la cittadina orobica da una decina d’anni a questa parte. Dal 2015, precisamente, anno in cui Milano ha ospitato l’Expo, un evento che ha attirato in Lombardia milioni di turisti che, inevitabilmente, hanno portato le loro attenzioni pure nelle cittadine limitrofe. E Bergamo, in quel caso, ha ricoperto un ruolo di primissimo piano anche grazie all’aeroporto di Orio al Serio che ha visto transitare orde di persone arrivate da tutto il mondo.
Il patrimonio enogastronomico di Bergamo
Un’occasione sfruttata al meglio, che ha dato a Bergamo tanta benzina investita anche negli anni a seguire per mettere in luce le molteplici eccellenze prodotte sul territorio: dai formaggi (sono ben nove le Dop prodotte tra i monti e la pianura bergamasca: Formai de Mut, Taleggio, Bitto, Grana Padano, Gorgonzola, Quartirolo Lombardo, Provolone Valpadana, Salva Cremasco e Strachitunt) ai salumi, dalle farine per la polenta all’olio d’oliva, dal miele alla grappa, all’arte dolciaria. Una cucina, quella bergamasca, che si esprime nei piatti della tradizione contadina e che sa dare il giusto risalto a ogni singolo ingrediente: dalle paste ripiene che trovano il loro apice nei casoncelli e negli scarpinocc (i primi ripieni di carne, i secondi di formaggio, pane e spezie) agli stufati, dalla cacciagione al pesce di lago. Impossibile poi non citare la polenta - classica o taragna poco importa - che porta con sé un’usanza conviviale che ad ogni famiglia bergamasca ricorda la famiglia, i nonni, i pranzi della domenica.
Oggi Bergamo è una città turistica. Lo dicono i dati, che a giugno 2023 hanno parlato di una crescita del 48,8% rispetto al primo semestre del 2022, per un totale di oltre due milioni e mezzo di turisti transitati tra la città alta e la città bassa, ma anche tra i castelli della pianura e le opere d’arte nascoste nelle valli. Una crescita in termini di arrivi che ha favorito il proliferare delle imprese attive nel settore della ristorazione, che dal 2013 al 2022 sono cresciute del 40%.
Mangiare e bere a Bergamo
Cucina Cereda
In una corte cinquecentesca, questo ristorante è il regno di Giuseppe Cereda, cuoco che abbina tecnica, eleganza ed estro. Nei suoi piatti ci sono il territorio e la tradizione culinaria bergamasca, riprodotti a volte con grande fantasia ma sempre con concretezza.
Cucina Cereda - via Luigi Piazzini, 33 - Ponte San Pietro - Bergamo - tel. 035 4371900 - Facebook
Al Carroponte
Qui a farla da padrone è la passione per il mondo del vino di Oscar Mazzoleni, oste e patron che sa scovare ogni volta chicche vitivinicole di grande pregio, dandogli poi una narrazione di primissimo piano. È un posto consigliato a chi vuole mangiare come si deve bevendo qualcosa di eccezionale.
Al Carroponte - via Edmondo De Amicis, 4 - tel. 035 240 640 - alcarroponte.it
Casual Ristorante
Enrico Bartolini ha deciso di compiere il grande salto (l’ennesimo) anche a Bergamo, spostando il suo Casual nella stupenda cornice di Villa Elena. Ai fornelli c’è sempre il talento di Marco Galtarossa, cuoco che già prima del trasferimento ha avuto la possibilità di dimostrare la sua bravura nel trasformare in grandi piatti la grande materia prima che ha a disposizione.
Casual Ristorante - via San Vigilio, 1 - tel. 035260944 - enricobartolini.net
Osteria al Gigianca
Un po’ osteria e un po’ ristorante gourmet, quello che conta è che in questo locale non si accettano compromessi sui prodotti che finiscono nei piatti: c’è un orto di proprietà e ci sono una lista lunga così di produttori della zona che consegnano chicche vere e proprie (spesso presidi Slow Food) che vengono trasformate in piatti davvero interessanti e mai banali.
Al Gigianca - via Broseta, 113 - tel. 035 5684928 - algigianca.com
Da Vittorio
I Cerea rappresentano proprio il simbolo di chi non si crogiola sugli allori. Sanno di essere bravissimi, rispettati e amati ma non mollano di un centimetro, da bergamaschi doc. Non a caso, messo in sicurezza il cuore dell'impero che funziona come un orologio pure nei servizi esteri di Bobo e Chicco, cuochi di cuore e di talento, la famiglia continua a sfornare idee.
Da Vittorio - via Cantalupa, 17 - tel. 035681024 - davittorio.com
Bolle Restaurant
Dopo aver girato le cucine dei migliori ristoranti d’Europa e d’Italia Marco Stagi ha scelto questo ristorante per tornare nella sua Bergamo. Con lui ai fornelli il Bolle ha cambiato marcia senza snaturarsi, portando in tavola una cucina contemporanea e divertente, sempre di altissimo livello.
Bolle Restaurant - Via Provinciale, 30 - tel. 035 0900208 - bollerestaurant.com
CUT - Caravaggio
Ambiente moderno e ovattato, a due passi dal famoso santuario, cucina schietta e senza fronzoli, fresca e potente. Andrea Fresia, cuoco giovane e di grande talento, dimostra di cavarsela alla grandissima sia con la carne, sia (soprattutto) con il pesce.
CUT - Caravaggio - Via Amilcare Bietti, 28 - tel. 0363 5650 - Instagram @cutristorante
Trattoria Delle Miniere - Lenna
Chi pensava che nell’Alta Val Brembana fosse impossibile proporre una cucina di un certo livello è stato prontamente smentito da Lorenzo Bonini, cuoco e patron di questo locale che negli ultimi due anni ha stupito per il rapporto qualità-prezzo semplicemente favoloso, condito da una proposta diretta, senza fronzoli, incentrata sul territorio e sui prodotti della zona.
Trattoria Delle Miniere - Lenna - via Coltura, 2 - tel. 0345 1720026
DeGusto - Bergamo
Tappa obbligatoria per gli amanti della birra artigianale, proposta e raccontata senza retorica e inutili virtuosismi. Ad affiancare l’offerta brewing c’è una cucina che sa il fatto suo, dove tutto viene preparato in casa: dal pane degli hamburgher alle patate in tripla cottura, dalle ribs di maiale ai dessert.
DeGusto - Bergamo - via del Lazzaretto, 2 - tel. 035 226346 - degustobirraecucina.com
OneLove Restaurant - Bergamo
Piatti di pesce studiati e originali, accostamenti frutta-salato bizzarri ma azzeccati, dessert assolutamente di livello: Nafi Dizdari, patron, cuoca e sommelier, ci sa fare e lo dimostra ogni giorno di più con una proposta sempre originale e curata nei minimi particolari, in un locale che racchiude in un colpo solo eleganza e buon gusto nel quartiere Colognola.
OneLove Restaurant - Piazza Emanuele Filiberto, 5 - tel. 035 0445349 - Facebook
Bugan Coffee Lab - Bergamo
Se entrate in questo locale, tempio dello specialty coffee, non chiedete lo zucchero, la correzione o il decaffeinato. Perché Maurizio Valli, barista e divulgatore, non accetta compromessi di nessun tipo, rendendo il Bugan Coffee Lab un’esperienza immersiva e coinvolgente nel mondo del caffè.
Bugan Coffee Lab - Bergamo - via Giacomo Quarenghi, 32 - tel. 035 317147 - Instagram @bugancoffeelab