Che piaccia o meno la cucina, la storia di Martha Stewart è una di quelle in grado di far sognare a occhi aperti: la conduttrice TV, autrice e dispensatrice di consigli è stata la prima donna statunitense miliardaria che si è fatta da sola. Regina dei selfie su Instagram e amica intima di Snoop Dogg, l’esperta di lavori domestici che ha insegnato all’America a piegare correttamente le lenzuola e travasare piantine aromatiche, oggi si racconta in un documentario su Netflix aprendo i suoi archivi personali per condividere foto inedite, lettere e pagine di diario.
Il documentario su Martha Stewart
Sarà disponibile dal prossimo 30 ottobre Martha Stewart: Una storia americana, il lungometraggio che racconta la storia della grande icona statunitense, una vera self-made woman, con la regia di R.J. Cutler, che ha raccontato: «Ho avuto la sensazione che Martha fosse la personificazione dei suoi tempi e di una storia di successo. Per me non era difficile immaginare un film sulla sua vita che esplorasse le ragioni che l'hanno fatta diventare un personaggio così importante dal punto di vista culturale». Una personalità complessa, «piena di conflitti e contraddizioni» che ha invogliato il regista ad andare sempre più a fondo.
È davvero la classica storia americana, quella di Stewart. Prima la carriera da modella adolescente, poi la laura in storia e architettura al Barnard College di New York, per approdare a Wall Street, dove ha lavorato come agente di cambio, mestiere che le ha permesso di sviluppare le prime capacità imprenditoriali. È cominciata così l’avventura di quella ragazza del New Jersey che ha ereditato l’amore della cucina da sua mamma, soprannominata «Big Martha». È sempre dai genitori che ha imparato l’arte del fai-da-te, in cucina e più in generale in casa: lavoretti, trucchi e riparazioni, conoscenze che avrebbe sfruttato poi per il lavoro di una vita.
Da Wall Street all'economia domestica
Negli anni ’70, la prima svolta: Martha decise di lasciare Wall Street per aprire una compagnia di catering, con ricette semplici ma convincenti, tutte fatte in casa. Il primo libro, Entertaining, è arrivato nel 1982, ma bisogna aspettare il 1990 per il primo numero di Martha Stewart Living, la rivista che cambiò per sempre la sua vita. Due anni dopo, venne lanciato l'omonimo show televisivo settimanale di mezz’ora, in cui la conduttrice forniva dritte utili per mangiare bene e fare un po’ di sana economia domestica. Nel ’94, la donna divenne un riferimento anche per le future spose, con la pubblicazione annuale di Martha Stewart Weddings. Cominciarono così le collezioni di prodotti, il programma radio, fino ad arrivare alla serie NBC The Martha Stewart Show e la costruzione di un vero impero fondato sul duro lavoro, l’impegno e la costanza.
Il successo fu incredibile, tra pubblicazioni, programmi, libri, brand di proprietà e partnership: tutti – veramente tutti – volevano collaborare con Martha Stewart. Eppure, durante le molte interviste rilasciate, si è sempre limitata a dire che la fama è «accaduta e basta», senza reclamare alcun merito. Certo, solo dopo anni di fatica e dedizione, e «non senza un costante riordino della mia peculiare e intensa auto-educazione». Quella del living (o lifestyle) è una materia vasta, apparentemente banale ma che nasconde moltissime sfumature, che da sempre stuzzicano la curiosità dell’imprenditrice. È sempre stata grata alla sua istruzione (una laurea, al tempo, non era così scontata), ma è stato solo dopo aver lasciato l’iniziale carriera nella finanza che Martha ha potuto scoprire la sua vera vocazione imprenditoriale.
Martha Stewart oggi
L’attività di catering ha fatto la differenza, ma è stato con i libri che Stewart ha trovato la sua strada, seppur «tardi» rispetto agli standard imposti dalla società dell'epoca. Ma forse è stato proprio questo il segreto del suo successo, la sua straordinaria capacità di reinventarsi anche quando sembrava impossibile: quando uscì il primo numero della rivista, Martha aveva 49 anni ed era la mamma divorziata di una donna adulta. La chiamavano «fiore tardivo», nomignolo che ha sempre conservato con orgoglio. Dal maggio 2022 la pubblicazione cartacea non c’è più, ma quella di Martha è un’epopea senza fine, un’avventura che continua online: sui social (e il sito Martha.com) tutti i fan possono ritrovare consigli di bon ton, giardinaggio, cura della casa e della persona. Affidandosi all'amica dalla risposta sempre pronta che da più di cinquant'anni insegna al pubblico a vivere un po' meglio.