Al centro del Golfo del Tigullio, Chiavari nasconde bellezze paesaggistiche, artistiche e storiche. Una di queste è Copello, una suggestiva sosta dolce nel centro cittadino. La storica insegna è fondata su un'ottima proposta classica, che brilla in particolare per le specialità della confetteria ligure, caratterizzate da materie prime di qualità, spesso e volentieri locali, e cura artigiana nelle lavorazioni, immutata da due secoli.
La storia di Copello
Nel 1826, Pietro Agostino Podestà, detto Peostin, aprì a Chiavari, al civico 162 di Carruggio Dritto, una drogheria, pasticceria e confetteria, seguito, nel 1871, dal figlio Francesco e, nel 1901, dal nipote Giuseppe Copello, figlio della sorella. Fu Giuseppe a provvedere a una ristrutturazione del negozio nel 1911, con il gusto liberty floreale del tempo: oggi si varca la soglia della bottega e ci si trova davanti agli arredi originali, mai modificati da allora.
Comincia una crescita aziendale importante: arriva la prima impastatrice elettrica, nobili e borghesi si servono da Copello, cominciano i primi rinfreschi per matrimoni o cerimonie di inaugurazione: ai cantieri navali del Senatore Piaggio si varano le imbarcazioni con le specialità di Copello. Con l’emigrazione ligure in giro per il mondo, pandolce e torrone Copello cominciano a viaggiare oltreoceano: l’attività continua nelle mani dei figli di Giuseppe, che, poi, negli anni '70, cedettero la pasticceria alla famiglia Antonini, che si impegnò a mantenere l’insegna originaria e, a sua volta, da generazioni si tramanda quel patrimonio di strumenti e antiche conoscenze. Oggi c'è Luca Antonini a reggere il timone dell'insegna, supportato dalla moglie Michela e dalla figlia Karen: l'impegno appassionato e preciso è di salvare storia e tradizioni locali, anche a costo di mantenere in vita tecniche che oggi sarebbero viste come anticommerciali.
Dai canestrelli ai canditi del Tigullio
Tra i cavalli di battaglia dell'insegna, assolutamente da assaggiare la cotognata e lo sciroppo di rose, tipicità - ormai rara - della tradizione di questa regione così profumata. Notevoli i canditi: limoni, albicocche, così pure le confetture e le marmellate, come quella di mandarini del Tigullio. Nell'assortimento di pasticceria fresca si fanno ricordare i babà con la panna, le tartellette con frutta e crema pasticcera, i bignè, i cavolini. Tra le torte, ottime la Sacher e la millefoglie, cremosa e croccante al tempo stesso. Interessante gamma di praline, cioccolatini e di tradizionali dolci da forno, come canestrelli, pandolci e crostate. Valgono l'assaggio anche i lievitati da colazione, volendo da accompagnare alla caffetteria. Per una sosta sul posto, ci sono tavolini interni e all'esterno. Il servizio è cortese e attento.
Copello - via Martiri della Liberazione, 162 - Chiavari (GE) - www.copello.net