Michelin Francia 2020. Le polemiche della vigilia
E alla fine la cerimonia arriva al Pavillon Gabriel di Parigi. Come consuetudine vuole, la proclamazione annuale delle nuove stelle riunisce nella capitale francese i migliori chef del Paese. Ma l'edizione 2020 della guida Michelin dedicata alla ristorazione di Francia, dove tutto รจ iniziato nel 1900, รจ certamente una delle piรน travagliate di cui si abbia memoria. Vivacizzata dalla coda lunga della battaglia legale tra l'editore e Marc Veyrat โ portata in dote dalla cerimonia di un anno fa, quando il maestro dell'Alta Savoia รจ stato declassato da tre e due stelle per la cucina de La Maison de Bois โ l'atmosfera della vigilia si รจ ulteriormente infiammata qualche giorno fa, per la decisione โsacrilegaโ di โinfangareโ la memoria di Paul Bocuse. Le parole caricate di emotivitร non sono casuali: in Francia la questione รจ diventata un caso nazionale, tanto da finire anche sugli spalti sportivi. In occasione dell'ultima partita giocata in casa dalla squadra di calcio di Lione, infatti, i tifosi hanno srotolato uno striscione in memoria di Monsieur Paul (โNessuno toglierร mai una delle tue stelle dai nostri cuoriโ). Ma la perdita del terzo macaron che insigniva dal 1965 la storica insegna di Collonges legata alla figura di uno dei piรน grandi cuochi francesi di tutti i tempi ha fatto notizia in tutto il mondo: la decisione degli ispettori, arrivata a due anni dalla scomparsa di Bocuse, รจ stata motivata come atto di onestร nei confronti di una cucina che resta di alto livello, ma non ha confermato il giudizio reiterato per oltre mezzo secolo. Chi contesta il declassamento (Veyrat in prima linea), invece, accusa l'editore francese di cercare visibilitร a scapito dell'onore e della professionalitร di chi lavora in cucina e fa ristorazione, mascherando l'operazione dietro al presunto interesse dei clienti. Contestazione acuita pure dal recente sodalizio stretto da Michelin con TripAdvisor, che attesta indubbiamente la necessitร di inventare nuove strategie editoriali per non soccombere ai tempi che cambiano.
La cerimonia al Pavillon Gabriel. Le premesse
Tracciato il quadro esplosivo della vigilia, ecco cos'รจ successo durante la presentazione a Parigi, dove gli chef francesi si sono ritrovati con la rassicurazione - arrivata con un paio di giorni d'anticipo - di non dover assistere ad altre cadute eccellenti (nel 2019, oltre a Marc Veyrat, persero la terza stella anche L'Astrance di Pascal Barbot e L'Auberge de l'III). Al Pavillon Gabriel, non a caso, la cerimonia รจ anticipata da una lunga premessa che ha il sapore della giustificazione; e Florent Menegaux non tralascia di pronunciare il nome di chi fino a qualche tempo fa รจ stato nemico giurato della Rossa: โTripAdvisor ci garantirร di dare visibilitร ai vostri ristoranti in tutto il mondoโ, sottolinea il Ceo Michelin, perorando la causa. โOggi celebriamo la gastronomia francese bella e buona, e la forza di fare reteโ, gli fa eco Gwendal Poullenec, raccogliendo tiepidi applausi. Poi spende parole accorate per elogiare la professionalitร e il rigore degli ispettori tanto bistrattati negli ultimi mesi. Sono 628 le insegne stellate censite nell'edizione 2020 della Michelin Francia (erano 632 un anno fa).
Michelin Francia 2020. Chi festeggia
Sono tre i nuovi ingressi nell'Olimpo tristellato di Francia, che d'ora in avanti annovera anche la cucina di Christopher Countaceau a La Rochelle, quella di Glenn Viel a L'Oustau de Baumaniere a Les Baux en Provence, e quella di Kei Kobayashi (Kei) nella capitale. Parigi รจ baciata anche da quattro promozioni nella fascia bistellata, con L'Atelier Joel Robuchon, il progetto nippo-francese di Yannick Alleno a L'Abysse au Pavillon Ledoyen, Le Taillevent (indirizzo iconico, ora sotto la gestione di David Bizet) e La Scene di Stephanie Quellec (tra le poche donne a salire sul palco). In tutto sono 11 i nuovi bistellati nel Paese.
I nuovi macaron. 13 prime stelle a Parigi e un po' d'Italia a Bordeaux
Tra i dati piรน rilevanti della premiazione, nel nutrito gruppo di prime stelle chiamato sul palco (49 in tutto il Paese), sono ben 13 le insegne parigine che conquistano il primo macaron (tra loro anche il โnuovoโ ristorante Jules Verne di Frederic Anton nella Tour Eiffel, il Pavyllon di Yannick Alleno), mentre la perde, dopo solo un anno, Simone Tondo con Racines (come pure Saturne). Festeggiano il primo macaron, tra gli altri, anche Les Apothicaires a Lione, Tentazioni (di Giovanni Pireddu) e l'Oiseau Bleu a Bordeaux.
Nuovi Tre Stelle
Christopher Coutanceau, La Rochelle
Kei, Parigi
L'Oustau de Baumaniere, Les Baux en Provence
Nuovi Due Stelle
L'Atelier Joel Robuchon, Parigi
L'Abysse au Pavillon Ledoyen, Parigi
Le Taillevent, Parigi
La Scene, Parigi
Le Skiff Club, Le Pyla sur Mer
Maison Saint Crescent, Narbonne
La Voile, Ramatuelle
Py-R, Tolosa
Racine, Reims
La Table de l'Alpaga, Megeve
Sarkara, Courchevel
Nuovi stellati in Francia
Chรขteau de la Gaude, Aix en Provence
La Table d'Hote, Gevrey-Chambertin
Moulin dโAlotz, Biarritz
La Vieille Fontaine, Avignone
Le Charlemagne, Beaune
LโAtelier Alexandre Bousquet, Biarritz
LโOiseau Bleu, Bordeaux
Solรฉna, Bordeaux
Tentazioni, Bordeaux
Nicolas Carro, Carantec
La Table du Boisniard, Chanvierre
Azimut, Courchevel
Choko Ona, Espelette
Maison Hache, Eygalieres
La Magdeleine, Gemenos
Le Mas Bottero, Saint Cannat
Le Dallaison, Santes
Chรขteau de Locguรฉnolรฉ, Kervignac
Yoann, Veyrier du Lac
Claude Darroze, Langon
LโArbre au Soleil, Le Lavandou
A casa di Ma, Lumio
Les Apothicaires, Lione
Saisons, Lione
Moulin de la Tardoire, Montbron
La Chapelle, Grenoble
Pure & V, Nizza
Holen, Rennes
Hedon, Tolosa
L'Auberge de Montmin, Talloires
La Flibuste Martin's, Villeneuve-Loubet
Manoir de lan Kerellec, Trebeurden
La Huchette, Replonges
Grand Hotel du Lion d'Or, Romorantin
Nuovi stellati a Parigi
Le Jules Verne, Parigi
Le Sergent Recruteur, Parigi
Pavyllon, Parigi
Solstice, Parigi
Anne, Parigi
Aspic, Parigi
Fleur de Pavรฉ, Parigi
Marcore, Parigi
L'Innocence, Parigi
Jacques Faussat, Parigi
Le Rigmarole, Parigi
Le Faham by Kelly Rangama, Parigi
L'Oiseau Blanc, Parigi