Orobie Film Festival: la montagna
Più di 90 film da tutto il mondo hanno partecipato all'ultima edizione dell'Orobie Film Festival, contest cinematografico organizzato a Bergamo lo scorso gennaio, che ha preso in considerazione tre categorie principali: Orobie e montagne di Lombardia, Paesaggi d'Italia e Terre alte del mondo. Una competizione che da anni si impegna a promuovere il territorio, anche attraverso i vari eventi collaterali: premiazioni, musica, arte, esposizioni, mostre, spettacoli e molto altro, tutto incentrato sulla montagna, protagonista assoluta della manifestazione.
Orobie Film Festival, edizione 2020
Si è conclusa da poco la quattordicesima edizione del festival, e ancora una volta le diverse pellicole in concorso hanno mostrato lo scenario delle regioni estreme, delle terre più ostiche, raccontando il rapporto profondo tra uomo e natura, promuovendo la conoscenza e la difesa dei territori, approfondendo legami con popoli e culture, celebrando le grandi e piccole imprese alpinistiche e gli sport di montagna. Cortometraggi e documentari sull'arrampicata, l'alpinismo, storia, personaggi, usi e costumi delle montagne di tutto il mondo, che hanno fatto luce su una cultura tanto antica quanto spesso ignorata.
Orobie Film Festival: il cibo di montagna
L'edizione 2020 si è conclusa lo scorso 25 gennaio, ed è stata dedicata al regista bergamasco Ermanno Olmi, che a inizio carriera realizzò diversi documentari sulla montagna. Ma sono già aperte le iscrizioni per la prossima edizione: possono partecipare documentari, film e fotografie. Ma non solo: il festival si apre a nuove tematiche, grazie all'Associazione Montagna Italia, che ha indetto un concorso dedicato al Cibo di Montagna. I film selezionati dalla giuria saranno proiettati a Bergamo a gennaio 2021, nella nuova Sezione Ufficiale all'interno dell'evento.
Orobie Film Festival: come iscriversi
C'è tempo fino al 30 ottobre 2020 per presentare il progetto, che secondo il regolamento deve essere focalizzato sul patrimonio enogastronomico delle aree montane, dai prodotti tipici alle tradizioni e iniziative che mantengono viva la memoria delle lavorazioni più antiche, con una particolare attenzione alle aree alpine. E poi, naturalmente, tanta cucina: piatti storici, zuppe, minestre, fondute, selvaggina, vini strutturati e paste corroboranti (per saperne di più, I piatti tipici di montagna). La partecipazione è gratuita e i film presentati non devono essere stati prodotti prima del 2015.
Per il regolamento e modulo di iscrizione, clicca qui
a cura di Michela Becchi