La commercializzazione della carne di coccodrillo in Italia ha avuto il semaforo verde dal Ministero della Salute nel 2021. In questo breve lasso di tempo, il mercato si è preparato l’insolito esordio, poi in occasione di Tuttofood, la presentazione ufficiale e consacrazione a luxury food.
La carne di coccodrillo, secondo Georges El Badaoui - CEO della ditta produttrice Savannah Delights - può arrivare da soli 5 paesi autorizzati: Botswana, Vietnam, Sudafrica, Zimbabwe e Svizzera. Che l’allevamento di coccodrilli elvetico ponga enormi potenzialità nel settore turismo gastronomico è indubbio, ma temiamo si tratti di un classico lost in translation, ovvero un errore di traduzione della parola Swaziland, piccola monarchia nell'entroterra dell'Africa meridionale piena zeppa di coccodrilli, anziché Switzerland.
Una ricercatezza per molti ma non per tutti
Un barattolo di filetti di carne di coccodrillo da 250 grammi, prodotto in Italia dalla ditta Savannah Delights, costa 280 euro. Il marchio di prodotti gourmet di lusso, il cui slogan è “un ruggito di qualità”, propone filetti di coda di coccodrillo al naturale, sott'olio extravergine di argan, pâté di coccodrillo, ragù e goulash di coccodrillo. “La carne" ha dichiarato El Badaoui "proviene dai nostri migliori allevamenti autorizzati di coccodrilli ed è lavorata in Italia con ricette innovative e di ottimo livello”, arricchite da “spezie pregiate come il pepe della Tasmania, la vaniglia di bourbon, il pimento della Giamaica, l’olio di Argan, la farina di baobab, il sale rosa dell’Himalaya”. Attualmente sono in lavorazione altre ricette a base di carne di coccodrillo, come per esempio i würstel, ma anche prodotti a marchio registrato a base di carne di zebra, come il “zalame” e la “zebraola”.
La ricetta con la carne di coccodrillo
La carne di coccodrillo è apprezzata per il basso contenuto di grassi e colesterolo, e la ricchezza di proteine. Il sapore? Dolciastro, si pone a metà tra carne e pesce (e quasi non ci stupisce, visto che parliamo di un animale che conduce vita anfibia), la consistenza - soprattutto - si avvicina a quella del pollo, conseguenza anche del processo di lavorazione per cui si lasciano asciugare le carni bianche. Il web si sta scatenando per lanciare in rete nuove e accattivanti ricette con l’esotica carne del rettile. Quella che non vediamo l’ora di preparare il giorno di paga è la puttanesca di coccodrillo. Perfetta per le calde sere d’estate, la versatile carne di coccodrillo arricchisce il classico spaghetto alla puttanesca con le sue audaci note esotiche. Sì, stiamo giocando un po', ma la ricetta esiste davvero ed è australiana. Nell'originale, tratta dal sito https://cookpad.com, al posto della carne di coccodrillo c'è quella di alligatore, ma noi l'abbiamo adattata per l'occasione.
Puttanesca di Coccodrillo
Ingredienti
- 4 filetti di coccodrillo al naturale
- 30 ml succo di limone
- 2 cucchiai di capperi dissalati
- 50 g burro
- 6 pomodorini
- 50 ml olio extravergine d'oliva
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 100 ml di brodo di pollo
- 1 spicchio d'aglio tritato
- 50 g farina
- 6 champignon, affettati
- Peperoncino q.b.
Preparazione
Soffriggere leggermente la carne di coccodrillo infarinata in padella con un filo di olio d'oliva. Unirvi tutti gli altri ingredienti e far insaporire.
Nel frattempo portare una pentola d'acqua salata a bollore, cuocervi gli spaghetti e scolarli ben al dente.
Condire la pietanza con la salsa a base di carne di coccodrillo aggiustando di sale, mantecando con una noce di burro e un po' d'acqua di cottura.