Latte Art, sì, ma da toccare. È ciò che deve aver pensato Runa Kato quando ha deciso di specializzarsi in sculture artistiche fatte di latte montato, creando cappuccini scenografici, troppi belli per essere consumati.
La Latte Art tridimensionale
Winnie the Pooh, ma anche Hamtaro, Bulbasaur e tanti anime giapponesi, oltre ad animaletti dalle tenere espressioni: sono solo alcuni dei personaggi raffigurati da Runa, che su Instagram conta più di 136mila followers, incantati dalla bellezza delle sue creazioni. Una tendenza che arriva dal Giappone, quella della Latte Arte 3D, partita nel 2017 grazie a una stampante particolare che aveva permesso ai baristi di dare una forma personalizzata alla crema, da impreziosire e definire poi con i coloranti alimentari.
Le creazioni di latte montato
Insieme a Runa, a fare da apripista è stato Kohei Matsuno della caffetteria Hat Coffee di Tokyo: i due hanno rivoluzionato la già spettacolare Latte Art, la decorazione dei cappuccini da sempre fatta in forma bidimensionale, usando delle apposite pennine in metallo per strutturare i personaggi di fantasia, con cui è possibile interagire. Del resto, chi saprebbe resistere alla tentazione di affondare il cucchiaino nella morbida panciotta di Winnie the Pooh? In questo caso, lo si può fare senza problemi, perché la struttura resta tenace e solida.
Più buoni che belli? Forse. Non ci sono stabilizzanti nella ricetta, né panna o altri ingredienti, solo espresso e latte montato. Il gusto è quindi pressoché simile a un qualsiasi altro cappuccino, ma la parte superiore che compone i personaggi è montata con tanta aria, caratteristica probabilmente poco piacevole.
In qualsiasi caso, i video di Runa Kato sono ipnotizzanti, e nonostante il trend sia poi approdato anche altrove, i suoi restano i cappuccini più belli di sempre.