L’insegna ancora non c’è, la saracinesca si è alzata solo un mese fa, però gli intenti di questo locale in pieno centro meneghino (siamo a meno di cinque minuti a piedi dal Duomo) sono già ben chiari. Il servizio è snello, gentilissimo, professionale, nonostante sia ancora agli inizi – una novità accolta bene fin da subito, perché anche in un giorno infrasettimanale il bistrot è tutto pieno. L’offerta è ben congegnata, con proposte veloci, poco impegnative ma non per questo meno golose: le carte in regola per Middle sembrano esserci tutte.
Un bistrot contemporaneo nel cuore di Milano
Uno spazio luminoso, minimal, un ambiente rilassante dove si servono pasti “deliziosi e salutari”, come recita il menu. Soprattutto, un ristorante non etichettato come “vegetariano” o “vegano”, ma che sa accontentare veramente tutti, con una carta ben assortita che include moltissime opzioni vegetali. Lasagne al ragù vegano, per esempio, insalate miste, bruschettone con verdure di stagione, e poi il Portobello burger, succulento panino con fungo Portobello, varietà di grandi dimensioni, spessa e carnosa, che non farà rimpiangere la classica polpetta.
Spazio anche alla pinsa, specialità dell’arte bianca romana che inizia sempre più spesso a fare capolino anche altrove, un impasto leggero e friabile condito nei gusti più semplici, dalla Margherita alle verdure infornate.
Un menu agile, contenuto ma ben assemblato, che promette di cambiare con l’avanzare delle stagioni. Dal reparto caffetteria, un grande impegno sul fronte bevande, sia per i tè – disponibili in una bella e ampia selezione – che per il caffè, attualmente da provare solo in espresso e da accompagnare a torte fatta in casa e brioche. Ampia la scelta di bevande vegetali a disposizione, prezzi in linea con la proposta.
Middle - via Falcone, 3 - instagram.com/middlebistrot?igshid=MmVlMjlkMTBhMg==