Siamo ancora lontani anni luce dall’offerta vegetale presente nei supermercati del resto d’Europa, ma anche in Italia finalmente le cose stanno cambiando. Sempre più facilmente si trovano salumi e affettati vegani, la proposta di cotolette, burger e polpette è ampia, da qualche tempo in alcuni negozi sono arrivati anche i ravioli di finta carne del marchio Unconventional. E gli snack invece?
I biscotti naturalmente vegani dei supermercati
Il 2023 è stato l’anno dei Grisbì vegani, novità che ha fatto impazzire tutti i più golosi che hanno scelto di rinunciare ai prodotti animali. Le opzioni, in generale, non mancano, ma al di là delle linee specifiche, esistono tanti dolcetti che sono naturalmente vegani, pur senza un’etichetta apposita. Escludendo le private label e i marchi specializzati, ecco quindi un elenco di biscotti industriali accidentalmente vegani.
Digestive
Gli inglesi adorano accompagnarli a una buona tazza di tè: con quel pizzico di sale nell’impasto il contrasto diventa speciale, e ogni morso invoglia a un ulteriore assaggio. Inventati nell’Ottocento da due dottori scozzesi per facilitare la digestione – oggi, però, sappiamo che non hanno alcuna proprietà nutrizionale – questi biscottoni tondi sono del tutto privi di derivati animali. La McVitie’s è l’azienda più famosa, ma quello dei digestive è ormai un genere, e vengono prodotti anche sotto forma di private label da diversi supermercati.
Oreo
Cavallo di battaglia del gigante Mondelez, che li produce dal 2012, gli Oreo potrebbero ingannare un consumatore distratto con quel ripieno bianco che sembra crema di latte… in realtà, è solo un gran concentrato di zuccheri, per il resto, niente paura: qui di latte, lattosio o uova non ce n’è neanche l’ombra. L'abbinamento migliore? Gli americani non hanno dubbi: una bella tazza di latte freddo.
Col Cuore e VitaGì - Galbusera
Dei biscotti integrali con un cuoricino impresso al centro, che promettono di essere ricchi di fibre, data la presenza di orzo e avena. Sicuramente faranno piacere agli amanti dei biscotti più rustici e semplici, i frollini Col Cuore di Galbusera, che insieme ai VitaGì (impasto simile, ma con gocce di cioccolato) sono anche 100% vegani.
Frollini integrali bio – Alce Nero
Ormai si trovano in tutti i grandi supermercati, i prodotti biologici di Alce Nero, marchio specializzato nel biologico che offre anche qualche specialità vegetale: questi biscotti sono molto semplici, con farina integrale e olio extravergine d’oliva, venduti in un pacco formato colazione e ideali da accompagnare al caffellatte del mattino.
Zero zuccheri – Gullon
L’etichetta recita “zero zuccheri” ma in realtà qui non ci sono neanche burro o uova. Certo, sulla confezione si specifica che potrebbero contenere tracce di latte, ma ricordiamo che si tratta di un (doveroso) avvertimento per persone allergiche alle proteine del latte, che potrebbero soffrire anche con piccole contaminazioni avvenute in stabilimenti dove viene usato l'ingrediente incriminato per altri prodotti.
Lotus
Che belli, i Lotus. Nostalgici, perfetti per la stagione invernale con quel profumo di cannella e caramello, da sgranocchiare insieme a una tazzina di caffè: ecco, sappiate che sono anche vegetali, condivisibili con tutti. Per i veri golosi, esiste anche la crema spalmabile al gusto Lotus, vegana anch’essa.
Si con Riso
Che siano senza lattosio è chiaro a tutti, dopo la pubblicità-tormentone con il motivetto più incalzante di sempre, ma questa bella linea di prodotti in realtà offre anche moltissime soluzioni vegane. Tutti i biscotti, per esempio, da quelli con gocce di cioccolato a quelli con grano saraceno. Ottimi anche i semplici frollini tondi di riso, che ricordano le Macine.
Gran Cereale
Classico, riso e fiocchi di mais, frutta, stile digestive o con pepite di cioccolato: tante le opzioni di Gran Cereale, tutte adatte anche a chi segue un’alimentazione vegana. Peccato, solo, per la versione al cioccolato, unica contenente anche il miele, ingrediente escluso dalla dieta vegana.
Oro Saiwa
Il colore giallo non deve trarre in inganno: non ci sono uova qui dentro, e nemmeno latticini. Che dire degli Oro Saiwa, i più classici dei biscotti, quelli delle nonne, della merenda con una tazza di tè caldo… sono parte della tradizione, semplicissimi e inimitabili. E anche vegani.