Notizie / Attualità / L’agroalimentare traina l’economia italiana: export a 70 miliardi di euro e produzione a +1,8%. Vino decisivo

Report Agrimercati

L’agroalimentare traina l’economia italiana: export a 70 miliardi di euro e produzione a +1,8%. Vino decisivo

Il report Ismea dell'ultimo trimestre dell'anno evidenzia il record produttivo del Belpaese. In ripresa i consumi, ma non quelli di vino e spumanti. Lollobrigida: "Il settore è una colonna portante della nostra economia"

  • 16 Aprile, 2025

L’agroalimentare italiano si conferma uno dei settori trainanti dell’economia nazionale anche nel 2024. È quanto sottolinea il report Agrimercati di Ismea relativo al quarto trimestre dell’anno che considera produzione (in crescita), export (da record) e consumi (in lieve ripresa ripresa, ma non per tutte le voci).

Italia prima per produzione agricola europea

Le stime preliminari dell’Istat per l’anno 2024 indicano un incremento in volume sia della produzione (+1,8%) sia del valore aggiunto dell’agricoltura, riportando l’Italia in testa tra i produttori europei, davanti a Spagna e Francia. La crescita della produzione ha riguardato sia le coltivazioni, sia il comparto zootecnico, sia le attività secondarie, in calo, invece, le attività dei servizi agricoli. L’annata è stata favorevole per frutta, ortaggi freschi e vino; in flessione per cereali, olio d’oliva e foraggi.
L‘andamento dei prezzi dei mezzi correnti di produzione, misurato dell’Indice Ismea ha registrato una riduzione nel 2024 (-3,7% sul base annua), mentre i prezzi dei prodotti agricoli hanno guadagnato lo 0,9% sul livello medio del 2023.

Export a 70 miliardi di euro

Le esportazioni agroalimentari italiane hanno toccato un nuovo massimo storico: 70 miliardi di euro, con +7,5% sul 2023. Bene, in particolare, i vini che superano gli 8 miliardi di euro, trainati dagli spumanti a +10% a valore. A seguire, olio extravergine, pasta, formaggi stagionati e prodotti da forno. «L’agroalimentare italiano continua a dimostrarsi una colonna portante della nostra economia – è il commento del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida – Non è solo economia: è identità, è territorio, è orgoglio italiano. E noi continueremo a valorizzarlo, in Italia e nel mondo».

Consumi in lieve ripresa, ma non per tutti

Guardando, infine, ai consumi nel mercato domestico, dopo l’inflazione dell’ultimo biennio, il 2024 ha visto una ripresa dei volumi nel carrello della spesa per alcune referenze, e una crescita della spesa dello 0,9%, dopo il record registrato nel 2023 (+8,1%). Nello specifico dei vari comparti, dopo mesi di continua crescita, la spesa è risultata in contrazione per tutti i comparti afferenti ai prodotti proteici di origine animale: dalle carni (-1,1%) ai lattiero-caseari (-0,5%), ai salumi (-0,5%), agli ittici (-0,5%), solo le uova hanno fatto eccezione (+2,6%), mentre è aumentata ulteriormente la spesa per ortofrutticoli (+2,2% gli ortaggi e +2,9% la frutta), gli oli vegetali, seppur in rallentamento, hanno segnato un +15,6% rispetto al 2023; in discreta tenuta la spesa per i derivati dei cereali (-0,2%) sostenuta dalle categorie di “pane e sostituti” (+1,4%) e quella della “pasta fresca” (+2,4%), ma non dalla pasta secca (-6,1%) e dal riso (-4,8%). Ancora in leggera flessione la spesa per l’aggregato vini e spumanti (-0,4%), mentre le bevande analcoliche hanno segnato un +0,4%.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati

La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.

In edicola

No results available

Reset

No results available

Reset