Si chiama SpoonTEK, ha la forma di un classico cucchiaio ma funziona tramite voltaggio. La sua missione? Esaltare i sapori dei cibi al massimo, potenziandone il gusto. Anche quando le pietanze sono poco condite o non zuccherate.
SpoonTEK, il cucchiaio che esalta il sapore
Un dispositivo che utilizza due elettrodi che, entrando a contatto con la lingua, stimolano le papille gustative per far percepire meglio i sapori. A idearlo, Ken e Cameron Davidov, padre e figlio appassionati di tecnologia e design, che hanno studiato anni per cambiare il modo in cui i sapori vengono recepiti al palato, così che chiunque, anche chi è costretto a seguire una dieta particolare, possa godere dei piaceri di un buon piatto.
Inventore e imprenditore, Ken è partner di quattro compagnie tech, mentre Cameron da tempo lavora a New York per creare l’innovativo cucchiaio. Insieme hanno dato vita allo SpoonTEK, in vendita sul sito dell’azienda al costo di 29 dollari (circa 28 euro) e disponibile in tre colorazioni, nero, grigio o beige.
Meno calorie, stesso piacere
I fondatori sconsigliano l’uso del cucchiaio a persone con il pacemaker e a chi soffre di convulsioni, e raccomandano a chi porta piercing al labbro o alla lingua di rimuovere il gioiello prima dell’uso. Per tutti gli altri, il funzionamento è molto semplice: quando si impugna il cucchiaio, si posiziona un dito sull’elettrodo del manico e il gioco è fatto. L’altro elettrodo (un conduttore) si trova nella parte concava che raccoglie il cibo: quando il boccone arriva al palato, la corrente passa dal cucchiaio alla lingua, con tanto di led che si illumina per confermare che la “magia” sta avvenendo.
Un sistema che sembrerebbe capace di esaltare anche il sapore di dolci non zuccherati, così da ottenere lo stesso effetto goloso con molte meno calorie.