«Mettiamo da parte per una volta la diatriba tra la Sicilia Occidentale e quella Orientale, chiamiamola arancina o arancino purché sia buono e ciò che è buono non ha genere, potrebbe andare bene anche arancin*». Esordisce cosi Dalilo Li Muli sapendo delle mie origini messinesi, ma soprattutto fondatore dieci anni fa con la moglie Eva Polanska di Ke Palle locale specializzato nell’offerta della più vasta gamma di gusti di arancine, combinando la tradizionale ricetta siciliana con varianti ispirate alla cucina italiana e internazionale. L’idea che affascinava Danilo, palermitano, ex creativo e attuale insegnante di Grafica pubblicitaria all’università di Palermo, era che la tradizione anche in cucina, prima di diventare tale nascesse dall’innovazione e se non l’arancina quale poteva essere il cibo di strada più tradizionale che più si prestava all’innovazione?
KePalle e il giorno dedicato all'arancina
Ecco quindi l’idea, elevare un prodotto per molti banale, in città praticamente lo vendono a momenti anche nei tabacchini, in un cibo si da strada ma ben fatto, ricco di varianti e utilizzando i prodotti tipici facilmente reperibili sul territorio, d’altronde l’arancino esiste da un millennio e passa, deriva dal riso e montone della cucina araba, perché dopo tanto tempo non sperimentare qualcosa di nuovo? Così nel 2013, e precisamente il 13 dicembre, data per nulla scelta a caso dai visionari “Autori” di KePalle Arancine d'Autore, il giorno di Santa Lucia, emblematico per tutti i palermitani, che celebrano la Santa non mangiando pane e farinacei, facile quindi che nel tempo si sia imposta soprattutto l’arancina quale piatto del giorno.
Una data perfetta dunque per inaugurare il primo locale al mondo dedicato interamente all'arancina, riproposta in un'ampia proposta di gusti, curandone maniacalmente la qualità a partire dall’utilizzo di solo riso Carnaroli, zafferano e prodotti di alta qualità del territorio come l’olio utilizzato per la frittura espressa, un format nuovo e rivoluzionario.
Un nuovo modello dello street food palerminano
“Tornando a 10 anni fa, nell’aver dato giusta dignità all’arancina, investendo tutto sulla qualità – sottolinea Danilo – abbiamo avviato un nuovo modello produttivo nell’ambito dello street food palermitano”. Normalmente nelle rosticcerie, tavole calde, panifici, bar e friggitorie, per ottimizzare i costi di produzione è uso friggere le arancine in massa e poi per poi esporle sul bancone, penalizzando invero la giusta fruibilità del prodotto. “Ke Palle è stato invece il primo locale ad aver introdotto sia la preparazione a vista che la frittura al momento dell'arancina, in modo che il consumatore la gusti sempre calda e croccante al punto giusto, fino a tarda notte”. Come solo può succedere con quelle preparate a casa in giorni come Santa Lucia o per altre occasioni speciali.
L'iniziativa di beneficienza
Per festeggiare degnamente i 10 anni di attività Danilo ed Eva hanno pensato per il giorno di Santa Lucia una importante iniziativa benefica “l’Arancina fa Bene” promettendo di donare in beneficenza l'intero ricavato del giorno dall’incasso più ricco dell’anno per la loro attività. L’intera cifra raccolta verrà impiegata per l'acquisto di attrezzature mediche da destinare all'Ospedale dei Bambini di Palermo per la cura delle malattie rare. Tutti potranno contribuire all'iniziativa del 13 dicembre semplicemente comprando le arancine presso “Arancine d’Autore” di Via Maqueda 270 a Palermo.
“Crediamo che fare del bene sia il modo più bello per festeggiare i dieci anni di attività rivolgendo un pensiero a chi purtroppo è meno fortunato, soprattutto i bambini che dovrebbero sempre vivere felici” - concludono all’unisono Eva e Danilo - preannunciando anche una sorpresa, ovvero un inedito originalissimo “Spot d'Autore”, dedicato ai 10 anni di KePalle, realizzato dal talentuoso regista G. William Lombardo che verrà lanciato in concomitanza dell'iniziativa benefica. Noi del Gambero Rosso ci saremo a sostenere l’Arancina fa Bene, speriamo anche tanti altri.