Mensile Gambero Rosso di aprile: ricette, degustazioni, itinerari e classifiche
Nel servizio di copertina “Italia che vince. Vino: Qualità e professionalità”, Marco Sabellico e Lorenzo Ruggeri, accompagnati dai disegni di Carlo Alberto Giardina, approfondiscono la costante crescita dell’export del vino italiano, con gli scambi calati in volume ma cresciuti in valore. Nel mercato secondario dei “fine wines”, Toscana e Piemonte dominano ma si affacciano anche altre realtà, e anche negli indici internazionali di mercato l’Italia del vino vince. Un’indagine alla scoperta dei driver di questo successo, dei vini e i territori su cui puntare sia in termini di qualità sia in termini di investimento.
Gianni Fabrizio ci parla della cantina Pievalta di Barone Pizzini e celebra il suo Verdicchio dei Castelli di Jesi San Paolo, vincitore del premio come Bianco dell’Anno sulla guida Vini d’Italia 2023, un capolavoro in una zona che è già di per sé un capolavoro.
I bianchi del Carso. Vini di pietra, di mare e di vento è il titolo dell’articolo di Alessio Turazza su questo territorio estremo, di roccia e salsedine, caldo e freddo, caratterizzato da brezze marine e bora triestina. Il Carso, istoriato nel sottosuolo da fiumi d’acqua sommersi, è una zona di confine di culture e di colture, una zona storica di vino, mai però esplosa, con una produzione e una tradizione artigianale e familiare.
Antonella De Santis ci porta alla scoperta della nuova vita dei Castelli Romani e dei suoi giovani, talentuosi e occupatissimi chef imprenditori che ci stanno investendo. I diciassette comuni a qualche chilometro da Roma sono oggi nel pieno di un rinascimento gastronomico: ecco le loro storie e quelle dei colleghi che con loro hanno dato un nuovo volto all’offerta della zona.
Le ricette del mese e le classifiche
Identikit di uno chef: abbiamo tracciato il profilo di Domenico Schingaro, per tutti semplicemente chef Domingo, barese, classe 1980, dal 2016 è Chef a Borgo Egnazia dove coordina tutta l’offerta ristorativa e cura il progetto gourmet del ristorante Due Camini, Due Forchette nella guida Ristoranti d’Italia di Gambero Rosso. Ci presenta quattro piatti iconici da rifare a casa, tra cui baccalà croccante con cardi e salsa di acciughe.
E ancora, il ritratto dello chef Jorg Giubbani, classe 1992 – vincitore del premio speciale Chef Emergente sulla guida Ristoranti d’Italia 2023 di Gambero Rosso – con alle spalle esperienze di alta cucina che hanno aperto la sua mente e ampliato i suoi orizzonti che partono comunque dal “suo” mare e dalla sua terra, la Liguria, dove è tornato. Nell'incantevole cornice di Villa Edera ha a disposizione uno splendido orto, che dà il nome anche al suo ristorante.
Otto salse senape artigianali e della gdo sono protagoniste della classifica a cura di Mara Nocilla. La senape è quella che in Francia chiamano moutarde e in Gran Bretagna mustard, da non confondere con la mostarda italiana, che invece è una preparazione a base di frutta, zucchero e semi di senape.
La miniguida, a cura di Valentina Marino, è dedicata a Taranto, che nel MarTa, uno dei musei archeologici più importanti d'Italia, custodisce la collezione di gioielli risalenti alla Magna Grecia. “La città dei due mari”, Piccolo e Grande, di perle ne ha da vendere: i tramonti sul Golfo, le cozze "gnure", la campagna rigogliosa, i vicoli dell’”isola madre”. Uno spicchio di Salento che risorge in primavera, quando la baraonda turistica è ancora lontana e le passeggiate sul lungomare hanno tutta un’altra magia.
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