Overdose di caffeina, ma non per l’espresso: tra energy drink e bibite gassate varie, gli adolescenti stanno mettendo a repentaglio la loro salute. Epic Research parla di 277 milioni di cartelle cliniche di 1.500 ospedali e oltre 36mila cliniche negli Stati Uniti, in Libano e Arabia saudita. Un numero che è raddoppiato dal 2017 e che coinvolge ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 14 anni.
Adolescenti in overdose da caffeina
Troppa caffeina, è questa la diagnosi con cui sono finiti in pronto soccorso i teenager, con una percentuale maschile maggiore. «Nonostante gli avvertimenti sugli effetti collaterali, i ragazzi continuano a consumare bevande contenenti caffeina» spiega Alok Patel dello Stanford Children's Health su Pediatrics Today. Palpitazioni, ansia, nei casi più gravi anche attacchi cardiaci: questi i sintomi più comuni dell’overdose, causata principalmente dagli energy drink, che «contengono dai 200 ai 300 mg di caffeina in una sola lattina da 355 ml». Secondo l’Academy of Pediatrics, invece, gli adolescenti non dovrebbero consumarne più di 100 mg al giorno.
La perdita di sonno
E in Italia? Secondo un’indagine dell’Istituto superiore di sanità l'abuso di caffeina si osserva più nei ragazzi che nelle ragazze, soprattutto tra i 14 e i 17 anni. Altro effetto collaterale di un consumo eccessivo è la perdita di sonno, che porta poi i ragazzi a non riuscire a concentrarsi a scuola: un vero paradosso, considerando che queste bevande sono usate spesso per accompagnare intense sessioni di studio. Per contrastare il problema, i medici consigliano innanzitutto di controllare sempre il contenuto di caffeina riportato in etichetta, e poi di stabilire in famiglia un programma che favorisca un buon riposo, in modo che i ragazzi non sentano il bisogno di ricercare la carica nelle bibite.