CONTENUTO SPONSORIZZATO
Tutti hanno una cappa da cucina in casa, ma non tutti la utilizzano. Erroneamente, infatti, si pensa che la cappa da cucina serva ad eliminare gli odori più forti quando si cucina, ad esempio, il pesce, la carne arrostita o si frigge. Ma la cappa andrebbe accesa sempre. Ecco perché.
Usare sempre la cappa da cucina
Capita spesso di cucinare e non accendere la cappa da cucina, magari perché non si ha l’abitudine o perché si ritiene che, per quella cottura, non sia necessario utilizzarla. In realtà, la cappa da cucina è un elettrodomestico molto importante e molto sottovalutato, probabilmente anche per via del suo essere molto rumoroso.
Il suo compito principale e noto a tutti è quello di aspirare i fumi, gli odori e i vapori prodotti dalla cottura dei cibi, pertanto la si accende mentre si cucina o dopo aver finito. Tante persone, però, dimenticano di farlo, o non lo ritengono fondamentale.
In commercio esistono tantissimi modelli di varie dimensioni, strutture, funzionamenti e livello di silenziosità, molte delle quali disponibili su Cucina Comoda, con le principali caratteristiche e i consigli per la scelta d’acquisto. In generale, però, tutte le cappe sono composte da tre elementi:
- la scocca, cioè la struttura esterna che protegge e racchiude il motore e il filtro;
- i filtri anti-grasso, delle lastre generalmente in metallo (ma disponibili anche in altri materiali), il cui compito è quello di filtrare vapori e fumi provenienti dal piano cottura;
- il gruppo di aspirazione, cioè il motore che aspira i fumi.
In particolare, poi, le cappe aspiranti hanno un sistema che conduce i fumi verso la canna fumaria e che poi vengono espulsi all’esterno, mentre le cappe filtranti presentano un filtro anti-odori ai carboni attivi, il quale purifica l’aria e la rimette in circolo nell’ambiente, senza espellere all’esterno.
Il funzionamento della cappa da cucina è estremamente semplice, basta premere un pulsante e subito si aziona, e bastano anche pochissimi minuti di accensione. Non serve tenerla accesa ore ed ore ma, nel giro di cinque minuti, avrà già svolto il suo dovere e ripulito la cucina da qualsiasi odore e fumo post-cottura.
Cappa da cucina: elimina gli odori e purifica l’aria
Quello che molti non sanno è, dunque, che la cappa da cucina non ha solo il compito di eliminare gli odori in casa, ma l’importanza del suo utilizzo riguarda anche la salute. I fumi e le sostanze volatili che vengono sprigionate durante la cottura dei cibi (alcuni più di altri), infatti, sono nocivi per la salute di tutti i componenti della famiglia, al punto da parlare di inquinamento indoor.
Queste sostanze, se respirate a lungo, sono in grado di comportare danni all’organismo proprio come fa l’inquinamento ambientale, quello più conosciuto e temuto, ma l’inquinamento domestico è pericoloso in egual misura.
Sarebbe da irresponsabili, pertanto, non adottare degli accorgimenti per purificare l’aria in casa e permettere all’intera famiglia di vivere in un ambiente salubre. Tra questi, vi è proprio l’abitudine ad utilizzare la cappa da cucina, poiché il suo impiego non riguarda soltanto una questione di cattivi odori, ma ha a che fare con qualcosa di ben più grande: migliorare la qualità della vita.
La cappa ha una funzione purificante, dal momento che i suoi filtri, mentre eliminano gli odori, riducono anche la presenza di sostanze contaminanti nell’aria, che mettono a rischio la salute, rendendo l’aria malsana.
Sanificare l’aria in casa aspirando adeguatamente i fumi di cibo, pertanto, risulta fondamentale per la qualità della salute tanto quanto evitare che i membri della famiglia minori o non fumatori vengano esposti al fumo passivo, eliminare le muffe in casa e far ricambiare spesso l’aria aprendo finestre e balconi.
Quando si acquista la cappa da cucina, in conclusione, è importante non risparmiare sul modello, poiché una cappa di buona qualità risulta più performante ai fini della salvaguardia della salute. Se la si sceglie con doppia funzionalità, cioè sia aspirante che purificatrice, il costo sarà probabilmente maggiore, ma si potrà godere di un ulteriore vantaggio: rinnovare completamente l’aria ed eliminare, oltre agli odori delle pietanze, anche gli allergeni sprigionati nell’aria (acari, pollini, sostanze rilasciate da muffe e solventi).