Notizie / Attualità / “Trump? Un pazzo che non beve nemmeno vino”. Il commento di Joe Bastianich sui dazi statunitensi

Dazi Usa

“Trump? Un pazzo che non beve nemmeno vino”. Il commento di Joe Bastianich sui dazi statunitensi

Il ristoratore e showman italo-americano dice la sua sulle tariffe aggiuntive Usa. Stasera l'annuncio dalla Casa Bianca

  • 02 Aprile, 2025

A poche ore dall’annuncio ufficiale di Trump (ore 22 italiane dal Rose Garden della Casa Bianca) sui dazi che gli Stati Uniti applicheranno ai paesi dai cui importano prodotti, fioccano i pareri sulla questione. A parlare, questa volta, è il ristoratore, personaggio televisivo e produttore di vino Joe Bastianich: «Trump lo conosco, è stato mio cliente e purtroppo non beve vino e quando uno che non beve vino prende queste decisioni…non so cosa dire», così ha risposto a una domanda durante la presentazione del suo nuovo show Foodish, in onda su TV8 dal 7 aprile.

Vino italiano penalizzato

«È un pazzo…», ha detto Bastianich abbozzando un sorriso, e poi ha continuato: «Certo il vino italiano è una virgoletta rispetto alle industrie delle macchine o del ferro, che sono la cosa più importante, ma se si mettono i dazi del 200% sul vino italiano l’industria è praticamente morta». L’imprenditore italo-americano ha chiuso spiegando: «Ci sono comunque dei precedenti molto forti, come i dazi sull’alcol in Nord Europa o in Asia, forse è anche abbastanza normalizzato mettere dazi nel mondo, ma è pure un guaio».

L’impatto dei dazi sul vino europeo

Fiato sospeso, quindi, in attesa di conoscere le sorti del mercato mondiale: il 2 aprile è stato ribattezzato da Trump il Liberation day degli Usa.  Per il vino europeo, secondo le ultime ipotesi della Wine Trade Alliance, si parla di dazi tra il 10% e il 25%. Dovrebbe essere sfumata, quindi, l’idea delle tariffe del 200%, ma intanto le conseguenze sono già ben visibili. Come ha detto il segretario generale Ceev Ignacio Sanchez Recarte: «Anche se i dazi del 200% sui vini dell’Ue non sono stati applicati, la chiusura del mercato vinicolo statunitense ai nostri vini è già una realtà, poiché gli importatori hanno bloccato tutte le spedizioni per paura dei potenziali dazi». Le perdite per le aziende vinicole Ue ammonterebbero già a 100 milioni di euro a settimana.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati

La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.

In edicola

No results available

Reset

No results available

Reset