Vista mare o lago, oppure nel cuore dei borghi limitrofi, purché i piatti siano buoni e l’atmosfera rilassata: sono diverse le trattorie fuoriporta a Napoli dove rifugiarsi per un pranzo o una cena d’autore all’insegna dei sapori campani più veraci. Ecco gli indirizzi migliori secondo la nostra guida Ristoranti d’Italia 2019.
Da Caliendo
Pochi posti a sedere sulla terrazza che si affaccia sul mare, tra pareti bianche e porte azzurre in tipico stile mediterraneo. Nell’ambiente intimo e accogliente si viene per gustare una cucina di pesce fatta di materie prime fresche e genuine, quelle del peschereccio di fiducia nella vicina Acquamorta a Monte di Procida. Un menu essenziale che cambia frequentemente, assecondando il ritmo delle stagioni, che si chiude con dolci golosi e delicati.
Da Caliendo – Bacoli – via W.A. Mozart, 67a – https://www.facebook.com/pages/category/Italian-Restaurant/Da-Caliendo
Fenesta Verde
In principio, nel ’48, furono Andrea e Luisa a dare vita all’attività, trasformando la loro casa in ristoro per coloro che si recavano nel vicino mercato ortofrutticolo. Oggi la trattoria è in mano alle sorelle Luisa e Laura, in cucina, e ai rispettivi mariti, Guido e Giacomo, in sala. Una tavola familiare con un menu casalingo ma molto curato, dalla crema di ceci e polenta fritta alla pasta “mischiata” con patate e provola. Imperdibile un assaggio delle candele alla genovese.
Fenesta Verde – Giugliano in Campania – vico Sorbo, 1 – www.fenestaverde.it
Da Gigione
Punto di riferimento per gli amanti della carne, che qui possono fare affidamento su tagli di prima scelta grigliati a puntino e ottimi hamburger. Si sceglie tra bocconcini di pollo speziati e fritti, costine di suino umbro cotte a bassa temperatura, carpaccio di chianina, ali di pollo piccanti servite con salsa bbq e tante altre specialità frutto dell’estro di Gennaro, Raffaele e Alberto Cariulo, figli di un esperto macellaio che hanno deciso di seguire le orme del padre e mettere in pratica i suoi insegnamenti. Ottima anche la selezione di vini e birre artigianali.
Da Gigione – Pomigliano d’Arco – via Roma, 307 – www.dagigione.it
Abraxas
Coppia sul lavoro e nella vita, Nando Salemme e la moglie Vanna si confermano un duo d’eccezione in cucina. La loro è un’offerta pensata per valorizzare il territorio, con un menu incentrato sulle prelibatezze locali, dai pomodorini del piennolo al casatiello flegreo. Un’insegna da non perdere anche per la bella vista panoramica, soprattutto quella dalla terrazza estiva che affaccia sui due laghi, d’Averno e Lucrino.
Abraxas – Pozzuoli – loc. Lucrino via Scalandrone, 15 – www.abraxasosteria.it
‘E Curti Sant’Anastasia
Una vera garanzia della zona dove trovare una cucina tradizionale e gustosa. In inverno è consigliato il ragù con le polpette, la pasta con la “soffritta” e il famoso piatto di spaghetti “secchio di munnezza”, ovvero con tutta la frutta secca avanzata dalle feste. E poi ziti alla genovese, carne di maiale in tante variazioni, dolci fatti in casa e una buona lista dei vini con le migliori etichette regionali.
‘E Curti – Sant’Anastasia – via Padre M. Abete, 6 – www.e-curti.it
a cura di Michela Becchi
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