A Monte Carlo, nessun vip lo è abbastanza per rompere il riservo con cui il Principato abbraccia i sui ospiti, ed è per questo forse che è così amata da gente famosa. Qualche piccola eccezione si fa per lo sportivo del momento, quello Yannick Sinner che ha fatto salire la febbre del tennis come non si vedeva da anni. Di lui molto si sa: che è figlio di Hanspeter, cuoco per oltre vent’anni al Rifugio Fondovalle sulle Dolomiti dove praticava anzitempo una cucina zero waste. Che ama la pasta, come ha ampiamente dimostrato in una cena romana, dove si è concesso un assaggio cacio e pepe, amatriciana, ravioli, seguiti da carbonara, lasciandosi andare a qualche tentazione, ben più di quanto pare (condizionale d’obbligo: questioni di privacy) abbia fatto a Miami, in una cena molto sobria all’indomani della vittoria su Grigor Dimitrov, quando si è assicurato il torneo Atp 1000 diventando il secondo tennista più forte al mondo in classifica generale. Vittoria che a quanto pare – stando al video di Nino Luca per il Corriere della Sera – ha poi festeggiato al rientro a Monte Carlo, con uno dei suoi piatti preferiti: la fettuccina con il ragù di vitello del ristorante.
Del resto per il campione cresciuto – tennisticamente – a Bordighera, sono già da tempo cominciati gli omaggi gastronomici, come nel caso della pizza Sinner dello Sportcenter a San Candido, con mozzarella di bufala, basilico, pomodorini, carciofi, prosciutto crudo. Niente carote, che da quando il campione è stato ripreso mentre ne addentava una in un cambio durante un match a Vienna, sono diventate il suo simbolo (al punto che alcuni suoi tifosi si chiamano Carota Boys). Nella Monte Carlo delle macchine di lusso e dei grandi ristoranti, Sinner si fa vedere nei locali più casual della città, come la pasticceria milanese Cova (che qui ha una sua sede), o da Avenue 31, al 31 di Av. Princesse Grace, dove mangia quella che ormai è ribattezzata fettuccina alla Sinner.
La liaison di Sinner con la cucina, in realtà, è suggellata da diversi episodi: come quando, qualche mese fa, il tennista italiano più famoso del mondo è stato protagonista di uno spot di Fastweb in cui vestiva i panni di diversi professionisti, tra cui anche lo chef dicendo: «La strada verso il futuro? È fatta di sfide continue quelle di ogni giorno, quelle che ti fanno crescere e quelle grandi come le tue ambizioni». Un concetto che ricorda da vicino una sua dichiarazione rilasciata dopo aver battuto Daniil Medvedev nella semifinale degli ATP finals di Torino, nella quale spiegava che «Tutto fa parte di un percorso, come la prima volta che cucini la pasta al pomodoro: sbagli il sale. Poi metti i pomodori freschi e il basilico. Devi stare attento a non esagerare. Il piatto non è ancora perfetto, ma sta andando nella giusta direzione».
© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati
La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
No results available
ResetNo results available
Reset