“La pescheria che vuole prendersi tutta Roma”: è il messaggio che si legge in uno dei tanti manifesti comparsi in città negli ultimi giorni, accompagnati da immagini di pesci e crostacei su sfondo nero. “Noi la concorrenza la facciamo fuori”, è scritto in un altro. Di cosa si tratta? Sui cartelli si legge dell’inaugurazione, il 15 novembre, della pescheria Luciani. Una nuova attività che ha aperto in città dunque? Cercando su Google, però, è impossibile localizzarla. E gli appassionati di Suburra avranno già capito il perché. La pescheria Luciani, infatti, è una delle location centrali di “Suburræterna”, spin-off della celebre serie liberamente ispirata al romanzo omonimo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini, disponibile su Netflix dal 14 novembre. Si tratta dell’attività di famiglia di tre nuovi personaggi della serie: i fratelli Damiano, Giulia e Cesare Luciani.
Foto dal profilo Instagram di Netflix Italia
Un modo originale di attirare l’attenzione dei passanti e promuovere la serie, quindi. Ma perché sui cartelli è scritta la data del 15, se la serie è uscita sulla piattaforma di streaming il giorno prima? Il mistero è presto svelato: la data fa riferimento all’evento di lancio di “Suburræterna” che si è svolto il 15 novembre al Nur Bar in largo del Teatro Valle 7 a Roma. Per l’occasione, nel locale sono stati ricreati gli ambienti della pescheria dei fratelli Luciani. Come anticamera di un party animato dalla musica di Venerus, a cui ha partecipato il cast di Suburræterna, da Filippo Nigro (Amedeo Cinaglia nella serie) a Giacomo Ferrara (Alberto “Spadino” Anacleti). All’evento sono stati invitati influencer, content creators e un gruppo di 50 fan della serie, i primi a rispondere alla call to action lanciata nelle scorse settimane sui canali social di Netflix per invitare gli appassionati a un party dedicato a “Suburræterna”.
Perché è stata scelta proprio la pescheria Luciani per questa originale azione di promozione della serie Netflix? Semplice: si tratta di uno dei luoghi simbolo dello spin-off di Suburra, attorno a cui ruotano le vicende dei tre nuovi protagonisti: Damiano, Giulia e Cesare Luciani. Insieme hanno visto morire la madre per mano del boss Manfredi Anacleti e da allora hanno dovuto cavarsela da soli, mandando avanti la pescheria di famiglia e arrangiandosi con piccoli traffici.
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