Massimo Bottura, Iginio Massari, Franco Pepe, Riccardo Cotarella, Piercristiano Brazzale, Maria Francesca Di Martino, Carlo Petrini, Carlotta Fabbri. Otto nomi – sei uomini, due donne – otto grandi della cucina italiana. A Palazzo Chigi la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, insieme al ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, ha dato seguito al cosiddetto ddl Massari, la legge approvata dal parlamento un anno fa, ad aprile 2024, con cui è stato istituito il premio ai “Maestri dell’arte della cucina italiana“. Otto categorie, e altrettanti riconoscimenti, assegnati a professionisti che si sono distinti nei loro rispettivi mestieri contribuendo a riconoscere il valore della cucina italiana nel mondo. «La storia per arrivare qui è stata lunga, e devo dire che Giorgia Meloni è stata l’unica, tra tutti i governi, che mi ha ascoltato», ha detto Massari intervenendo sul palco. «È stato un percorso difficile, lungo più o meno ventidue anni. L’Italia ne aveva bisogno, in quanto il nostro paese può insegnare a molti come si mangia sano e come si può andare lontano avendo degli uomini che vanno avanti giorno per giorno».
«Questo premio – ha detto Lollobrigida all’inizio della cerimonia – parla dell’alto valore simbolico e culturale della cucina italiana» e allo stesso tempo è un modo «per dare risposte all’appello di chi nel tempo si era affermato in Italia e nel mondo, ma “soffriva” di non vederselo riconoscere in patria. Grazie maestri premiati per la passione, competenza che offrono ogni giorno. So quanto il settore aspettava questo riconoscimento».
Lo chef Massimo Bottura con Giorgia Meloni e Francesco Lollobrigida
È la prima volta, ma non l’ultima. Il Governo promette che di anno in anno il riconoscimento verrà assegnato anche altre personalità della gastronomia italiana, allargando anche le categorie rispetto alle otto iniziali. «Mi piace considerare queste persone “beni culturali viventi” perché nelle loro mani, nella loro maestria, c’è la sintesi di una professionalità ineguagliabile», ha detto la premier parlando al termine della premiazione.
Al centro il pizzaiolo Franco Pepe
Iginio Massari – Maestro dell’arte della pasticceria italia
Carlotta Fabbri – Maestro dell’arte della gelateria italiana
Franco Pepe – Premio maestro dell’arte della pizza italiana
Carlo Petrini – Maestro dell’arte della gastronomia italiana (Slow Food)
Piercristiano Brazzale – Maestro dell’arte casearia italiana
Maria Francesca Di Martino – Maestro dell’arte olivicola italiana
Riccardo Cotarella – Maestro dell’arte vitivinicola italiana
Massimo Bottura – Maestro dell’arte della cucina italiana
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